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Dizion. 5° Ed. .
ORIFIZIO e ORIFICIO.
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ORIFIZIO e ORIFICIO. Definiz: | Sost. masc. Apertura, Adito, stretto e di forma circolare; e più specialmente usato a denotare Quello che serve alla entrata e alla uscita dei fluidi in alcune parti del corpo animale. |
Dal lat. orificium. – Esempio: | Benciv. Mes. 17: Per disposizione della medicina può intervenire però che essa è di quella che pugne gli orificj delle vene. | Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 38: Ad uno orificio si congiungono li due organi; cioè quello dello stomaco e quello del polmone; e quello dello stomaco portando sempre dell'umidità e della saliva, fa alcuna oppilazione nell'orificio, ed ancor quivi da la testa cade, ec. | Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 176, 2: Le dodici susseguenti (propaggini de' nervi) si chiamano intercostali; perchè propagginate per gli orificj laterali delle dodici vertebre del dorso. | Esempio: | Magal. Sagg. nat. esp. 121: Si fece in essa (in una vescica di pesce) un piccol foro tanto che vi si potesse insinuare l'orifizio d'un cannellino
di cristallo. | Esempio: | E Magal. Sagg. nat. esp. 200: Acciocchè ristrignendosi di man in mano per opera del freddo l'aria che v'entra dall'orifizio F ne venga successivamente della nuova. | Esempio: | Pap. Nat. Umid. 78: Concepiscasi adesso, che l'acqua per di fuori giugnendo alla mentovata cuticula, e quella poi trapassata per gl'innumerabili suoi piccoli orifizj, incontri le prefate nervose papille. | Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 94: Questo è della traspirazione interna nella superficie degl'intestini per gli orifizj esalanti dell'arterie che ivi terminano derivate per mezzo dei rami celiaci e mesenterici, dall'istesso tronco dell'arteria magna. | Esempio: | Cocch. R. Lez. anat. 52: Sopra all'apertura della vagina, e nell'orifizio istesso dell'uretra, vi sono altri orifizj minori. | Esempio: | E Cocch. R. Lez. anat. 115: In questo vestibulo il sangue aspetta il rilassamento o la diastole del cuore, ed in quel punto contraendosi i lacerti dell'auricola, è forzato ad entrare nell'orifizio del ventricolo. | Esempio: | Past. Disc. Fluss. Not. 115 Not.: Io mi rammento di una donna, che nell'atto che un perito chirurgo si accingeva a dilatare gentilmente colle dita l'orifizio dell'utero.... fu sorpresa da una convulsione sì atroce, che ec. | Esempio: | E Past. Dissert. Mestr. 109: Spuntando i mestruanti canali colle loro estremità entro.... la cavità accennata, come a ragione ne incolperemo l'orifizio o la cervice dell'utero? |
Definiz: | § I. Scherzevolmente detto dell'Ano. – |
Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 16, 70: Tagliava a quella [bestia].... Ora un pezzo di coda, or altro pezzo.... E qualche volta su per l'orifizio Or poneva la spada, ora la lancia. |
Definiz: | § II. E per Orlo di recipiente, di buca, e simili, largo di bocca. – |
Esempio: | Castigl. Corteg. S. 359: I cauti medici, li quali spesso, volendo dar a' fanciulli infermi e troppo delicati medicina di sapore amaro, circondano l'orificio del vaso di qualche dolce liquore. | Esempio: | Paolett. Oper. agr. 2, 382: Senza ch'io stia a spiegarmi di più sopra di ciò, serve che diate un'occhiata all'orificio delle nostre botti. |
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