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Dizion. 5° Ed. .
AGGROVIGLIARE e AGGROVIGLIOLARE
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pag.307
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AGGROVIGLIARE e AGGROVIGLIOLARE. Definiz: | Neutr. pass. aggrovigliarsi Avvilupparsi, Ritorcersi in se medesimo disordinatamente; e dicesi più propriamente del filo che si ravvolge in se stesso quando è troppo torto. |
Da groviglio e grovigliolo. − Esempio: | Soder. Cult. Ort. 151: Il luppolo.... nasce ancor esso fra le spine e siepi, e sopra quelle si fortifica ed aggroviglia. | Esempio: | E Soder. Cult. Ort. 205: La periploca.... fa le messe de' rami che s'avvincigliano ed aggrovigliolano in lor medesimi. | Esempio: | Ross. B. Appar. Est. 12 t.: I quai serpenti si vedeano aggrovigliolarsi e alcuna volta distendersi. | Esempio: | Baldin. Decenn. 4, 99: I quali [serpenti] in terra caduti camminavano la scena, aggrovigliavansi in se medesimi, aprivano la bocca ec. | Esempio: | Red. Osserv. Anim. viv. 32: Passa [l'altro] sotto e sopra al canale degli alimenti,.... e lo avvolge in più luoghi e lo circonda, e con esso si attacca, s'intreccia, e per così dire si aggroviglia. |
Esempio: | Soder. Cult. Ort. 16: In trapiantando avvertiscasi [fatto il foro con un buon piuolo] di non aggrovigliolare le barbe, ma giù diritte mandarle, spuntandole sempre. |
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