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1) Dizion. 5° Ed. .
ORECCHIONE.
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ORECCHIONE.
Definiz: Accrescit. di Orecchio. Orecchio grande. –
Esempio: Menz. Sat. 4: Chi di dotto allor le tempie adorna Non è già tra i cervelli circoncisi Adoratore d'orecchioni e corna (qui figuratam.).
Esempio: Alf. Sat. 17: Tornarsen quindi vèr la patria reggia Veggo il Magnate di allori sì carco, Che il serto quasi gli orecchioni ombreggia.
Definiz: § I. Per Parte sporgente d'un oggetto che serva all'uso di esso, Manico, e simili. –
Esempio: Salvin. Iliad. 520: Quei (i tripodi) sì fatto finimento Ebber: ma gli orecchioni non per anco E varj ed ingegnosi erano aggiunti.
Definiz: § II. E per Ciascuno dei due perni cilindrici delle artiglierie, mediante i quali le artiglierie stesse poggiano sull'affusto e possono essere mosse, secondo il grado di elevazione, che si vuol loro dare. –
Esempio: Galil. Op. II, 403: E con tal ordine si ritroveranno tutte le misure particolari di tutti li altri membri, come della gola, de gli orecchioni, della culatta, ec.
Esempio: Montecucc. Op. 1, 126: Sia visitato (il pezzo), riconosciuto se egli è ricco di metallo,... se il focone, gli orecchioni, i delfini sono a suo luogo.
Definiz: § III. Term. di Architettura militare. Sodo di grossa muraglia, che ricopre la cannoniera, in modo da non esser veduta di fuori; detto anche Musone. –
Esempio: Magg. Fortif. 29 t.: M'ero quasi dimenticato di parlare de gli orecchioni de' balluardi, chiamati da alcuni musoni,... quali sono stati ritrovati per coprire le cannoniere de' fianchi.
Esempio: Lorin. Fortif. 160: Pare ad alcuni che gli orecchioni, che si fanno per coprire i fianchi, si faccino di forma quadra.
Esempio: Tens. Fortif. 33: Molte maniere s'usano nella forma del detto orecchione.
Esempio: Galil. Op. II, 97: Facendo un sodo di una grossa muraglia, la quale ricoprisse la cannoniera E, in modo che non fusse veduta dalla campagna; e questa tale ricoperta fu dimandata orecchione, e da altri musone.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 3, 117: Dalla cittadella spiccavasi un mezzo baloardo con un grande orecchione; il quale con le difese molto bene coperte in dentro, scortinava una gran dirittura di muro, che correva tra esso baloardo e la porta di Malle.
Esempio: Panciat. Scritt. var. 85: Per questo son gagliardi, E resistono a' colpi de' cannoni, Giacchè vengono a aver mille orecchioni.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 4, 173: Al Vauban e ad altri moderni vien attribuito l'orecchione con cui si copron le cannoniere del fianco.
Definiz: § IV. Orecchioni, è nome volgare di una Malattia, detta più comunemente Gattoni. –
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 267: E quello che fa specie anco ai dottori È come, stando in quell'umido letto, Non si beccasser mai nè raffreddori, Nè reumi, nè orecchion, nè maldipetto.