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Dizion. 5° Ed. .
CAPOLINO
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CAPOLINO. Definiz: | Diminut. ed anche Vezzeggiat. di Capo; Piccolo capo. – | Esempio: | Cellin. Vit. 249: Io lo investirò [il colombo] in quel poco del capolino che mi mostra. |
Definiz: | § I. Per estensione, detto anche della Parte più rilevata del seme di alcune piante. – |
Esempio: | Pallad. Agric. 149: Ma quel del fondo le farà late [le zucche], se si seminano col capolino del seme in giù. |
Definiz: | § II. Far capolino, diciamo Quello sporgere destramente la testa, che alcuno fa da un uscio, da una finestra o di dietro a qualche riparo, in modo da vedere e non esser veduto; e dicesi anche delle bestie. – |
Esempio: | Buonarr. Fier. 2, 2, 10: Starsi acquattata e là far capolino In ultimo vedete La gatta di Masino. | Esempio: | Lipp. Malm. 1, 7: Quando Marte dal ciel fa capolino, Come il topo dall'orcio al marzolino. |
Definiz: | § III. E per similit., Mostrarsi, Spuntare, Apparire; come ad esempio, | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 2: Ogni dì dà le scarpe al ciabattino, Ma le dita fan sempre capolino. |
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