Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ENFATICO.
Apri Voce completa

pag.139


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
ENFATICO.
Definiz: Add. Che ha in sè enfasi, Che tiene dell'enfasi; Detto, Espresso, Composto, e simili, con enfasi.
Dal lat. emphaticus, e questo dal grec. ἐμφατικός. –
Esempio: Segner. Mann. nov. 8, 1: Il quale (Cristo) ti divieta con forme sì espressive, sì enfatiche, ogni vendetta.
Esempio: Monigl. Cical. III, 1, 232: Nè s'abbonacciò la burrasca fin tanto che, dopo poco tempo, non gli sfoderò in faccia una difesa tanto enfatica e dotta, che ec.
Esempio: Salvin. Disc. 3, 88: Si ristrigne con maniera enfatica, fatta propria, a significare un genere particolare di cosa, cioè d'importanza.
Esempio: Fag. Rim. 2, 139: Di questa non sapean dar più sugosa Enfatica risposta; ma sarà Più buona della zucca una tal cosa?
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 18: Egli è vero, che un tal numero è da credersi enfatico ed esagerato, come evidentemente dimostra un dotto cavalier fiorentino.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 143: Cessi dunque l'enfatico plurale.
Definiz: § Detto di oratore o scrittore, vale Che si abbandona all'enfasi, Che ha impeto o veemenza esagerata.