Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
VANTAGGIATO
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VANTAGGIATO.
Definiz: Add. da Vantaggiare: Che è in grado d'eccellenza, Ottimo. Lat. optimus. Gr. βέλτιστος.
Esempio: Libr. Viagg. Ed ivi sono vantaggiati vini di novello, cioè di vendemmia.
Esempio: Agn. Pand. 41. Non che la donna cuoca, ma comandi, insegni, mostri alle serve non così dotte fare tutte le vantaggiate, e migliori vivande, che ec.
Esempio: Buon. Fier. 2. 1. 1. E fior di roba vantaggiata, e rara.
Esempio: Dav. Colt. 164. Facciasi in su quella vinaccia non pigliata un vantaggiato acquerello.
Definiz: §. Vantaggiato, è anche Aggiunto di vestimento, o altro, che penda più tosto nel dovizioso, che nello scarso.
Esempio: Cas. Oraz. Carl. V. 127. Non come non buono, ma come non vostro, e non come scarso, ma come non vantaggiato non si riceve.
Esempio: Galat.38. Tu farai adunque delle cerimonie, come il sarto fa de' panni, che più tosto gli taglia vantaggiati, che scarsi.