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1) Dizion. 5° Ed. .
ADIUTORIO, ed anco AIUTORIO
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ADIUTORIO, ed anco AIUTORIO.
Definiz: Sost. masc. Aiuto; ma dicesi più propriamente del Soccorso divino.
Dal lat. adiutorium. −
Esempio: Dant. Rim. sacr. 364: Degnati, i' prego, starmi in adiutorio Contra li miei nemici, o alto Dio.
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 121: Acciocchè, come dice santo Gregorio, l'uomo fosse più umile e mansueto, e sempre avesse bisogno del soccorso e dell'adiutorio del nostro Signore Dio.
Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. 335: La repubblica, difesa per lodatissimo e salutevole adiutorio del consiglio di Nasica, fu rifortificata.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 111: Contro al danno delle miserie di fuori hanno l'adiutorio dell'amor dentro.
Esempio: S. Cater. Lett. 3, 176: Avete bisogno dell'adiutorio di Cristo crocifisso: in lui ponete dunque l'affetto e il desiderio, e non in uomo, e in aiutorio umano.
Esempio: Guicc. Stor. 3, 252: Pareva, aggiunto massimamente l'adiutorio divino, potersi sperare di guerra tanto pietosa felicissimo fine.
Definiz: § Adiutorio, trovasi usato anche per l'Osso dell'omero, o assolutamente per l'Omero. −
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 142: Li muscoli, che muovono il maggior fucile del braccio nell'estensione e retrazione del braccio, nascono circa il mezzo dell'osso, detto adiutorio.
Esempio: E Vinc. Tratt. Pitt. 145: Se tal giuntura fosse piegabile e voltabile, come l'osso dell'adiutorio che si commette nella spalla,.... l'uomo arebbe ec.