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1) Dizion. 5° Ed. .
MUTANDA.
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Dizion. 5 ° Ed.
MUTANDA.
Definiz: Sost. femm. Una delle due parti di quella Sorta di vestimento per di sotto, in forma di calzoni, che si porta per nettezza, ed anche per difendersi dal freddo; e che in antico era stretto e corto, e specialmente serviva per coprir le parti vergognose. Usasi comunemente nel plur., a significare Tutto intero il vestimento, così detto dal mutarsi spesso. –
Esempio: Tav. Rit. 1, 396: Allora Astore sì gli prende e síe gli spoglia tutti nudi, salvo che di mutande.
Esempio: Bern. Orl. 56, 10: Ho rubato il suo regno sempremai, Spogliando ognuno insin alle mutande.
Esempio: Varch. Rim. burl. 1, 26: Se la circonferenza non è grande, Un orinale è cosa antica e sciocca, Più che andarsi a bagnar con le mutande.
Esempio: Grazz. Pros. 80: Prese il morto corpo di Lazzaro in spalla,... e fra le verdi e rigogliose erbette lo pose, e cavatosi le mutande, il primo tratto gliele messe, e dipoi ec.
Esempio: Band. Bagn. Pis. 382: A nessuno sia lecito entrare in detti Bagni senza mutande o altro simile.
Esempio: Crusc. Vocab. I: Brache.... E brache, a certo addobbamento misero e stretto, fatto di tela, per coprire le vergogne agl'ignudi, che si dicono anche mutande.
Esempio: Adim. A. Pind. 12: Stavano ignudi, è vero, nelle esercitazioni faticose..., ma velavano nondimeno quel che natura cela con certi panni.... i quali erano di lino, e di lino ancora in Italia, pochi secoli adietro, si portavano quegli addobbi, che campestria e femoralia furono detti da' Latini, e da' moderni volgari brache, calzoni e mutande.
Esempio: Lipp. Malm. 12, 23: Egli ha fortuna, perch'è così grande, Che non gli arriva manco alle mutande.
Esempio: Not. Malm. 2, 845: Mutande chiamiamo propriamente certe Piccole brache, le quali si portano, quando si va a bagnarsi in Arno, per coprire le parti vergognose: le quali mutande, per ordinario, cuoprono dal bellico fino al principio della coscia.
Esempio: Fag. Rim. 1, 115: Non c'è (in Parnaso) chi ti rivesta al freddo grande; Chè de' poeti è solita lindura, Non aver nè camicia nè mutande.
Definiz: § I. Mutanda, si usò per Paio di mutande. –
Esempio: Casalb. Mel. Ricord. 62: Ane avuto Lunardo, a dì VII di Settembre, in contanti; compròne una camicia e una mutanda nuova da Benvenuto da Campo; l. 1, s. 9.
Definiz: § II. Mutate le mutande, maniera familiare e scherzevole, che vale lo stesso che Mutatis mutandis, di cui è traduzione letterale. –
Esempio: Bern. Lett. fam. V. 260: Perdonatemi della mia ingordigia e presonzione, scusandomi con quel verso del Petrarca, che dice: Ei perchè ingordo, ed io perchè sì bella? Ma, mutate le mutande, acciocchè non s'intendesse qualche male, in luogo di bella dite bello e sarà quel medesimo senza peccato.