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1) Dizion. 5° Ed. .
CANCELLAZIONE
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CANCELLAZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto del cancellare, anche in senso figurato. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 223: Non chiedevano la sola liberazione da qualche peso accidentale;.... ma la cancellazione dei principali diritti goduti dal Papa.
Esempio: Segner. Op. 1, 763: Eran buoni [i precetti] a dimostrare gli uomini peccatori, ma non buoni a renderli giusti, con la cancellazion del peccato da lor commesso.
Definiz: § I. Cancellazione si disse anche il Cancellare gli atti contro l'accusato. –
Esempio: Lanc. Riform. volg. 3: Dall'ora della detta cancellazione innanzi s'intenda quello cotale così cancellato essere restituito verso le predette cose.... ed anco quanto all'abilitade, ovvero capacitade de' detti ofici.
Definiz: § II. Si usò anche per Revoca, Annullamento, riferito a sentenze, decreti e simili. –
Esempio: Stat. Mercanz.: Non possano, nè a lor sia lecito, della cancellazione d'alcuna sentenza o condannagione, torre oltra un fiorin d'oro.