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1) Dizion. 5° Ed. .
MAGONA
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MAGONA.
Definiz: Sost. femm. Luogo dove si lavora il ferraccio e ogni sorta di ferramenti, Ferriera; ed altresì Magazzino dove si serba in copia e dove si vende il ferro lavorato comecchessia. Dicesi anche, pleonasticamente, Magona del ferro.
Dall'arabo maʿûna, Aiuto, Soccorso, donde venne anche maona, che in Genova fu nome di Compagnia di traffico o Società di guadagno. –
Esempio: Cellin. Pros. 276: Ò fatto fare alla magona cento braccia di banda sottile per armarla.
Esempio: Martin. L. Rim. burl. 225: Ècci lo Studio, sonci le magone, Che ci empiono il contado e tutta Pisa, Parte di bestie e parte di persone.
Esempio: Legg. Band. C. 23, 53: Per l'avvenire tutta la chiodagione o bullettame che sarà fabbricato fuori degli edifizj della magona,... si reputerà ec.
Esempio: E Legg. Band. C. 26, 205: Dovendosi procedere alla rinnovazione dell'appalto della magona, ec.
Esempio: Legg. Tosc. 4, 7: Quantunque molti siano i bandi e le leggi promulgate a benefizio della magona del ferro della Altezza Serenissima, nientedimeno ec.
Esempio: E Legg. Tosc. 4, 8 t.: Essendosi veduto quanto danno apporti alla magona l'introduzione del ferro e chiodagione forestiera in questi felicissimi stati, ec.
Esempio: E Legg. Tosc. 4, 9 t.: Si ordina e dispone che quelle tali persone, alle quali la magona accorda o accorderà di dare il ferro a minor prezzo, siano tenuti a condurlo ec.
Definiz: § I. Per similit., Luogo dove trovasi molta quantità e gran copia di checchessia; e prendesi anche, figuratam., per Abbondanza di una data cosa. –
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 1, 2: Un bottin d'olj, una magona Di lingerie ci vuol.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 23: Quella che una magona erane in pria, Ora è l'albergo della carestia.
Definiz: § II. Far magona, si disse per Fare incetta, Far provvisione. –
Esempio: Camb. G. Ist. 3, 132: Procedeva tale disordine non per mancamento di carne, perchè tutte l'avamo in sul nostro e di nostri cittadini, ma veniva che ognuno faceva magona delle cose di comprare da' primi padroni, e apaltare, il che non era permesso dalle legge.