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Dizion. 5° Ed. .
NOTAZIONE
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NOTAZIONE. Definiz: | Sost. femm. Annotazione, Nota, Osservazione; ma oggi non è di uso comune. |
Dal lat. notatio. – Esempio: | Bemb. Lett. 4, 184: Ho dato principio ad alcune notazioni della lingua, eome io vi dissi di voler fare. | Esempio: | Galil. Op. Cart. XI, 465: Ora gli dirò quanto mi occorre circa le prudenti notazioni del signor Luca. | Esempio: | E Galil. Op. Cart. XI, 466: Quanto alla notazione della face. 48, lin. 9, dico essere quasi impossibil cosa il trattare materia alcuna. |
Esempio: | Red. Lett. 2, 130: Ella pure conserva il nobile manuscritto del Goffredo del Tasso, e della Tragicomedia del Guarini avanti le correzioni, e di tante belle notazioni di Ottavio Magnanini, le quali sono gemme di gran valore. |
Definiz: | § Trovasi per Scrittura commemorativa di una persona, o di alcun fatto. – |
Esempio: | Vespas. Vit. Uom. III, 192: Chi volesse vedere la Vita sua (di san Bernardino) più distesa, legga quella che ha fatta Maffeo Vegio in latino, e messer Giannozzo Manetti.... Questa brieve notazione per via di comentario l'ho fatta, a fine che appresso di chi non sa lettere ne sia qualche notizia. |
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