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Dizion. 5° Ed. .
ESPRESSIVO.
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ESPRESSIVO. | Definiz: | Add. Atto ad esprimere efficacemente; detto propriamente di parola, locuzione, discorso; ed altresì di fatto, argomento, esempio, e simili. ‒ |
| Esempio: | Bonc. Disc. pol. 34: Per farmi bene intendere, ardirò di proporre un esempio, che quanto più è familiare, tanto è forse più espressivo del mio concetto. |
| Esempio: | Accolt. Oraz. I, 6, 123: Cento e mill'altri argomenti vi sarebbono da rappresentarvi, espressivi tutti al vivo della di lui amorosa disposizione e bontà verso i suoi popoli. |
| Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 2, 701: Fe' un'orazione espressiva d'ossequio, di religione e d'offerte. |
| Esempio: | Bart. D. Vit. S. Ignaz. 1, 63: Egli però trovava termini talmente espressivi di ciò che ne concepiva la mente,... che ec. |
| Definiz: | § I. E detto di volto, atto, gesto, sguardo, e simili. ‒ |
| Esempio: | Giord. Op. 1, 170: L'attitudine sua e la faccia, è molto espressiva del giubilo e dello stupore di tanto miracolo. |
| Definiz: | § II. E per Rappresentativo. ‒ |
| Esempio: | Bart. D. As. 4, 204: Voi, carissimi fratelli, mi stampate nell'animo le specie espressive di voi medesimi. |
| Esempio: | E Bart. D. Op. mor. 29, 1, 22: Sono adunque le creature imagini espressive di Dio. |
| Definiz: | § III. E usato assolutam., vale Che ha virtù, forza, efficacia, di esprimere i concetti, i sentimenti, dell'animo; detto di parola, locuzione, stile, discorso, e simili. ‒ |
| Esempio: | Buomm. Ling. tosc. 15: Ma la voce è più della scrittura espressiva. Perchè se la scrittura manifesta il fatto, il pensato, o le cagioni, ella le rappresenta con tutto ciò senz'altra vivezza di quella che le seppe dar lo scrittore con la convenevol unione delle parole. |
| Esempio: | Segner. Pred. 16: Le parole precise di San Girolamo, le quali
a me son paruto le più espressive, son le seguenti.... Vix de centum ec. |
| Esempio: | E Segner. Crist. instr. 1, 207: Se l'ardore mi trasportasse in qualche modo di dire troppo espressivo, vi prego a compatirmi. |
| Esempio: | Magal. Lett. fam. 2, 26: Dettatura sensata, concisa, senz'affettazione, espressiva, nobile e galante. |
| Esempio: | Salvin. Annot. Murat. 2, 159: Una di quelle cose che è, pare a me, poco meno che affogata e perduta, si è quello stile espressivo, forte e leggiadro, vivo, animato, che usarono, fra tutti di quel felice tempo, que' tre famosi. |
| Definiz: | § IV. E pure assolutam., detto di atto, gesto, occhiata, volto, e simili, vale Che appalesa la condizione dell'animo nella quale alcuno si trova, o l'affetto da cui uno è commosso, ovvero ciò che egli vuole, desidera, e simili. ‒ |
| Esempio: | Manz. Prom. Spos. 335: Strinse le labbra, o per di più ci mise il dito in croce, accompagnando quel gesto con un'occhiata espressiva. |
| Definiz: | § V. E parlandosi di un'opera di pittura o di scultura. ‒ |
| Esempio: | Memor. Bell. Art. 1, 1, 189: Quest'opera è disegnata con eleganza, e le toste delle due principali figure hanno fisonomie dolci ed espressive. |
| Definiz: | § VI. E detto di pittore o scultore, vale Che dà molta espressione alle opere sue. ‒ |
| Esempio: | Lanz. Stor. pitt. 5, 379: In altre pitture.... sempre più comparve [Gio. Moneri] copioso, espressivo e di gran rilievo in dipingere. |
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