Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DANZANTE.
Apri Voce completa

pag.24


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DANZANTE.
Definiz: Partic. pres. di Danzare. Che danza.
Definiz: § I. E in forma d'Add. –
Esempio: Segner. Incred. 89: E pure quantunque si muovano quelle bestie con sì bell'ordine, e s'intreccino e posino e passeggino e saltino tutte a un'ora, come se fossero tante Ninfe danzanti, non è già che, ec.
Esempio: Salvin. Casaub. 29: Particolare è di questo Orfeo la voce Bacchechoros, quasi tu dicessi: O Bacco choreuta, cioè danzante.
Definiz: § II. In forza di Sost. Chi danza, Danzatore o Danzatrice. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 604: Su vi cantano li santi, Si rinfrescano i danzanti Sempre che ne giunge alcuno (qui per similit.).
Esempio: Baldell. F. Filostr. 198: Con corone in capo sen'andarono al tempio, ed a guisa di danzanti recatisi in cerchio, n'andavano tutta volta una canzone cantando.
Esempio: Buonarr. Descr. Nozz. 35: Posato l'un piede sopra una gran palla, come dominatrice di tutte le cose inferiori di questo globo minore del mondo, l'altro sollevava a guisa di volatrice o danzante.