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1) Dizion. 5° Ed. .
CORRISPONDENZA.
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CORRISPONDENZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Corrispondente. L'esser corrispondente, Il corrispondere; Relazione di somiglianza, uguaglianza, proporzione, convenienza e simili; ed altresì Armonia; detto di una cosa rispetto ad un'altra, o di parti rispetto al tutto. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Introd. 1, 129: È di necessità che si distribuiscano per lo edificio le stanze ch'abbiano le lor corrispondenze di porte, finestre, cammini, scale segrete, anticamere, destri, scrittoj, senza che vi si vegga errori; come saria una sala grande, un portico picciolo.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 1, 132: È necessario adunque, che ella (la figura) abbia corrispondenza, e che ugualmente ci sia per tutto attitudine, disegno, unione, grazia e diligenza.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 8, 24: Un putto.... che di bellezza di volto e di corrispondenza della persona non si può fare nè più grazioso nè meglio.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 71: I nostri antichi amavano più una bellezza diffusa per tutto il sonetto, e una bella corrispondenza di membri, e proporzionata avvenenza tra loro e col tutto.
Esempio: Galian. B. Vitr. 95: Debbono.... le membra degli edifizj sacri avere corrispondenza di misure fra ciascuna parte.
Definiz: § I. E per Conformità, sia di cose, sia di fatti, sia di parole e simili. –
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 22: Ci si vede una continuata corrispondenza di nomi.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 101: Si tralascia la replica di questo e de' seguenti agghiacciamenti, essendosi potuta vedere a bastanza la corrispondenza tra quelli di ciascun liquore negli esempj addotti.
Definiz: § II. E parlandosi di cose, Affinità, Simpatia. –
Esempio: Red. Osserv. Vip. 51: Ma bisogna pure, potrà dir qualcuno, che queste pietre abbiano una certa, non so quale, amicizia o nimicizia col veleno: e che tra esse ed il veleno vi sia un non so che di corrispondenza, vedendosi.... che si appiccano tenacemente a tutte quante le ferite attossicate.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 119: Vano se', se solo a questa lingua, o alla greca, che tra di loro hanno della corrispondenza, vuoi tanto attribuire, che neghi l'università della Natura.
Esempio: Lastr. Agric. 1, 137: La divina Provvidenza ha creato tante specie diverse di semi, ha assegnato ancora altrettante specie di terre di natura diversa, dove ciascuno di essi semi abbia prospera la vegetazione; e deve consistere in questo lo studio del coltivatore, di osservare diligentemente le leggi di questa fisica affinità o corrispondenza che dir vogliamo.
Definiz: § III. Per Correlazione. –
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 38: Gli spazj sono come le velocità: dunque, se conservar si voglia la corrispondenza tra la cagione e l'effetto, dovranno esser le forze vive come le velocità.
Esempio: E Riccat. V. Dial. Forz. 357: Ogni qualvolta quelle forze, che.... devono nella contusione impiegarsi, sono eguali, sempre contusioni eguali si producono.... Ed in questa sentenza io ritrovo la necessaria corrispondenza tra la cagione e l'effetto.
Definiz: § IV. E per Connessione, Attinenza, detto di fatti che abbiano, rispetto alla cagione loro, una qualche relazione. –
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 188: Parve, che l'azione del Duca a fare avvelenare il cugino avesse corrispondenza a una del cardinale Ippolito, tentata in Firenze pochi mesi avanti, ma non mandata a perfezione, contro al Duca.
Definiz: § V. Detto di voci, suoni, canti, ed altresì di strumenti musicali, vale Consonanza, Accompagnamento, Accordo. –
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 179: Organi avvezzi ne' divini ufficj a far dolce corrispondenza al canto de' sacerdoti.
Definiz: § VI. E per Favore, Aiuto, Sostegno, fatto sperare o sperato; che si usa più che altro nelle maniere Trovar corrispondenza, Mancare di corrispondenza, e simili. –
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 231: Per quello che l'esito ha dimostrato, il suo parere non ha ritrovato corrispondenza in S. Chiesa.
Esempio: Segner. Pred. 21: Non bastava, per non mancare a Giosafat di corrispondenza, concedergli non altro che quella sol'acqua, la quale avea ricercata per sovvenire opportunamente all'esercito?
Definiz: § VII. E per Vicendevolezza d'affetti, di officj, atti e simili; Contraccambio: onde Esserci corrispondenza, Trovare corrispondenza in alcuno, sono maniere che valgono Essere contraccambiato dei benefizj, delle cure e simili, Essere corrisposto negli affetti. –
Esempio: Guicc. Stor. 3, 121: Avendo in memoria che corrispondenza di fede avesse trovata in Cesare, nel Re Cattolico, e negli Svizzeri, non travagliasse più con le armi il reame di Francia.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 119: Potrebbe avere in qualche parte meritato d'esser.... degnato da voi de la corrispondenza de l'amor vostro.
Esempio: Borgh. V. Stud. Div. Comm. 117: Di quelli [amici] dico, che.... per.... mutua corrispondenza d'amore e di officj, ne ha lungo tempo commendata [la conversazione] l'uso e la esperienza continua.
Esempio: Soldan. Sat. 107: Oh se 'l mio amor quella corrispondenza Trovasse in voi, Signor, che vo' dir io, Ora non piangerei la differenza ec.
Esempio: Lett. ined. Accad. Cr. 175: Finchè... io possa prestarle atti di servitù, in corrispondenza di tanti onori che ho ricevuti.
Esempio: Segner. Op. 4, 659: Quand'egli fosse quasi certo che salutando non riporterebbe corrispondenza.
Esempio: Fag. Comm. 5, 89: Il vostro fratello loda tanto il mio, che io verrò costretto per debito di corrispondenza a far con più verità maggiori encomj di voi.
Esempio: Fosc. Poes. 177: Celeste è questa Corrispondenza d'amorosi sensi, Celeste dote è negli umani.
Definiz: § VIII. E in senso più particolare e assolutam. per Contraccambio d'affezione, Il corrisponder d'amore. –
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 251: Drusilla v'aspetta.... Rallegrandomi poi ch'abbia incontrato Tanta corrispondenza. F. La mi vuol ben del certo.
Esempio: Fag. Comm. 5, 8: Isabella per forza mi concederà quella corrispondenza, che sempre mi negò per amore.
Esempio: Crudel. Pros. 151: Non bisogna per altro credere che facile sia il prender vero piacere dalla amabile conversazione delle donne: conviene pensare che si merita questo contento, quando si ha corrispondenza.
Definiz: § IX. E per Amicizia, Aderenza, Relazione amichevole. –
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 145: Egidio Menagio, alla cui erudizione talmente son tenute le lettere greche, latine, francesi e toscane, e della cui amorevole corrispondenza debbo tanto pregiarmi.
Esempio: Fag. Comm. 4, 430: A Firenze, dove ha ella potuto avere e coltivare corrispondenze tali?
Esempio: E Fag. Comm. 5, 445: Questi son amori superficiali, cortesie amichevoli, corrispondenze sociabili, le quali non hanno per termine necessario uno sposalizio.
Definiz: § X. Onde Buona corrispondenza, Bonissima corrispondenza, Ottima, corrispondenza, valgono Benevolenza; e Mala corrispondenza, Poca corrispondenza, Poco buona, corrispondenza, e simili, valgono Malevolenza. –
Esempio: Car. Lett. ined. 1, 113: Non vorrei che o per diffidenza o per poca corrispondenza questa buona disposizione si disturbasse.
Esempio: Dat. Lepid. 42: Questa fu la cagione, che tra il mio zio e 'l can. Pandolfo non fu mai ottima corrispondenza.
Esempio: Menz. Pros. 3, 341: Mi contento di essere stato suo buono amico, e di esser consapevole a me medesimo che per l'amicizia di lui sono incorso, anco quando era in Firenze, nella poco buona corrispondenza de' suoi emuli e contrarj.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 130: Ammesse Ferdinando con ogni sorta di stima la buona corrispondenza e amicizia che per parte del loro caziche gli offerivano.
Esempio: E Corsin. Stor. Mess. trad. 248: Risposegli Cortes, che ben conosceva la buona corrispondenza de' suoi cittadini, e che egli non dubitava punto che essi fossero mai per contravvenire a una pace tanto da loro desiderata.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 285: Come se' da' medesimi amici ed allievi tuoi [o Povertà] di mala corrispondenza contraccambiata!
Definiz: § XI. E per Vicendevole relazione di traffici, commercj, interessi; ed altresì di studj, affari e simili. –
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 324: La seconda fu raccomandata al Tramezzino libraro qui, il quale me ne fece istanza per parte del Passero librar vostro, con chi ha corrispondenza, assecurandomi che arebbe indirizzo sicurissimo.
Esempio: Galil. Comm. ep. 2, 141: Facciami grazia d'intendere in coteste librerie che hanno corrispondenza in Alemagna, se si trova;... e trovandosi, favoriscami di mandarmene un esemplare.
Esempio: Bart. D. Vit. Zucch. 2, 69: Vergini di povero stato, che alle spese della medesima sua carità si consagrarono al divino servigio in parecchi monisteri osservanti e di Roma e d'altre città dove avea corrispondenza.
Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 295: A provedersi di piropi orientali conviene avere corrispondenza di traffico con l'Oriente, dond'essi vengono.
Esempio: Pap. L. Coment. PP. 1, 15: I commercj ampiamente estesi, le corrispondenze grandemente agevolate, aveano a poco a poco dato agli uomini nuove idee, nuovi bisogni, nuovi desiderj.
Definiz: § XII. E per Ordinario commercio di lettere; onde Avere corrispondenza con alcuno o in alcun luogo, Tenere corrispondenza con alcuno o in alcun luogo, vale Corrispondere con alcuno per via di lettere. –
Esempio: Bentiv. G. Lett. 33: Oltre alla relazione particolare ch'io ho avuta di ciò da monsignor di Capua nell'ordinaria nostra corrispondenza, n'è volata la notizia ec.
Esempio: Montecucc. Op. 2, 97: Le private corrispondenze, come cosa perniciosissima e cagione d'ogni confusione,... per editto.... proibite.
Esempio: Marchett. Nat. Comet. 36: Al quale (al Magliabechi), come voi ben sapete, per l'amicizia e universal corrispondenza ch'egli tiene co i letterati forestieri, sono a gara da loro mandate tutte le novità a lettere appartenenti, che occorrono alla giornata.
Esempio: Bracc. R. Dial. 13: Non isdegnarono [i principali libraj d'Europa] di contrar seco una tale corrispondenza.
Esempio: Targ. Vit. Michel. 268: Quest'onorato ed abilissimo uomo continuò poi meco la corrispondenza letteraria fino a che visse.
Definiz: § XIII. E figuratam., per Modo o Mezzo ordinario del quale ci serviamo per stare con alcuno in comunicazione sì di lettere sì di negozj. –
Esempio: Montecucc. Op. 2, 11: Nè men si ebbe mezzo di far loro (alle soldatesche) rimettere qualche danaro per mancanza di corrispondenze de' banchieri.
Esempio: Red. Lett. 1, 375: Quella benedetta Signora.... vuole da me un poco d'olio da bachi. Di grazia, ne metta V. Sig. tre o quattro quadrettini in una scatoletta, e gliela mandi per via della solita corrispondenza.
Esempio: Bellin. Framm. Lett. 214: Qua non so dove mi battere il capo per la sicurezza del recapito, e non vorrei mettere in consulta l'intercessione dei Principi, e supplicarne le Segreterie e le corrispondenze de' Grandi.
Esempio: E Bellin. Framm. Lett. 340: Insomma, i viaggj e le vie sono un impiccio, e ci vogliono di gran corrispondenze in ogni luogo per potersi impegnare che le cose giungano a salvamento e vadano conforme da noi si desidera.
Definiz: § XIV. Parlandosi di Giornali, dicesi Quella breve scrittura, per lo più in forma di lettera, che dà ragguaglio o notizie delle cose pubbliche o private del luogo donde viene di tempo in tempo spedita.
Definiz: § XV. Detto di cose materiali collocate l'une di contro alle altre, vale Disposizione regolare di esse, Riscontro, Accompagnatura, Simmetria. –
Esempio: Buonarr. Descr. Nozz. 34: La scena.... allora.... si trasformò in un magnifico e gran teatro,... che.... faceva eguale corrispondenza al teatro stesso.
Esempio: Maff. Anfit. 175: Non furon [le pietre] disposte regolarmente, ma senza cura d'uguaglianza o di corrispondenza fra loro.
Esempio: E Maff. Anfit. 334: È noto.... come per la grazia della corrispondenza più cose si fanno talvolta nelle fabbriche, che puramente servono all'apparenza.
Esempio: E Maff. Anfit. 335: Il lavoro è rustico,... senza pulitura, o cura di uguaglianza e corrispondenza nella misura de i pezzi.
Definiz: § XVI. E per Comunicazione, ed altresì Modo, Mezzo per mantenere la comunicazione; detto di eserciti o di corpi di esercito. –
Esempio: Montecucc. Op. 2, 75: Passato il nemico una volta il Raab, tutto il nostro vantaggio era ito in fumo, la linea della corrispondenza tagliata, i paesi interiori da spavento invasi ec.
Esempio: E Montecucc. Op. 2, 184: Si stabilisca forte e sicura la linea della comunicazione. Qualunque esercito cammina fuor d'essa, senza tenersi aperta e sicura la strada della corrispondenza e della concatenazione, marcia sull'orlo del precipizio.
Definiz: § XVII. E per Azione reciproca d'una parte del corpo o d'un organo sopra un'altra, o semplicemente Azione esercitata da una parte sopra d'un'altra. –
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 38: Tanto mi pronosticano le tele di ragno o nuvole e serpicine che parandomisi davanti agli oggetti, immobili di sito, ed invariabili di figura, si vanno continuamente ampliando e addensando, forse per corrispondenza o per cagione di quel calore e dolore quasi continuo intorno alla nuca.
Definiz: § XVIII. E si usò anche per Quella figura retorica, che comunemente chiamasi Antitesi o Contrapposizione. –
Esempio: Grazz. Pros. 348: Due contrarietà sono da notare in questo terzetto bellissime, o vogliam dire corrispondenze, ornamento artifizioso e leggiadrissimo delle composizioni.
Definiz: § XIX. A corrispondenza, posto avverbialm., detto di cose, e più specialmente di ornamenti e simili, vale In modo da far riscontro l'una cosa con l'altra. –
Esempio: Cellin. Vit. 121: In luogo del bottone del calice, avevo fatto tre figurette:... nel piede poi avevo fatto a corrispondenza tre storie in tre tondi di basso rilievo.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 12, 34: Il pavimento è tutto spartito di varie pietre mischie a corrispondenza della volta.
Esempio: Mellin. Descr. Entr. 79: Si moveva una fregiatura alta e magnifica, divisata a corrispondenza della parte di sotto in tre quadri.
Definiz: § XX. E per In modo da combinare esattamente, In modo da aggiustarsi o da potersi ben adattare, da convenire. –
Esempio: Cellin. Vit. 128: Il Papa.... disse: Mostra qua il tuo disegno, il quale era una sola testa di liocorno a corrispondenza di quel ditto corno.
Esempio: E Cellin. Vit. 328: In mezzo a detta fontana avevo fatto un sodo, il quale si dimostrava un poco più alto che 'l ditto vaso della fontana: sopra questo sodo avevo fatto a corrispondenza una figura ignuda di molto bella grazia.
Definiz: § XXI. A corrispondenza, vale altresì In dirittura; onde Venire una parte a corrispondenza d'un'altra, vale Venir quella a farle riscontro, Esser posta o collocata in dirittura di quella. –
Esempio: Cellin. Vit. 327: Dalle bande feci certi piacevoli risalti, sotto i quali nella parte da basso, che veniva a corrispondenza di quella di sopra, posi un zocco ec.
Definiz: § XXII. In corrispondenza, pur posto avverbialm., vale In dirittura, Di faccia. –
Esempio: Targ. Valdin. 1, 98: Se queste due foci fossero aperte in corrispondenza da tramontana a mezzogiorno, per terreni asciutti e coltivati, sarebbero la salute della Valdinievole.