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Dizion. 5° Ed. .
DISPOTESTARE e talora anche DISPODESTARE.
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DISPOTESTARE e talora anche DISPODESTARE. Definiz: | Att. Privare, Spogliare, della potestà; e altresì Privare della proprietà, del possesso, di checchessia: più comunemente Spotestare. ‒ |
Esempio: | Vill. G. 440: Coronò del reame di Cicilia don Piero suo maggior figliuolo, sanza dispodestare sè a sua vita. | Esempio: | Segner. Crist. instr. 1, 403: Vuole che il danno si risarcisca, con rimettere il prossimo in quel possesso pieno e perfetto, d'onde ingiustamente si era dispodestato. |
Definiz: | § I. Neutr. pass. dispotestarsi Privarsi, Spogliarsi, della potestà; e altresì della proprietà, del possesso, di checchessia: anche figuratam. ‒ |
Esempio: | Liv. Dec. 1, 171: E così uscì del Consiglio, e si dispodestò dell'officio della dittatura. | Esempio: | Tav. Rit. 1, 198: Lo re Gilerchino sìe se n'èe al tutto dispodestato (della corona), per donarla a lui. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 1, 481: Voi siate giovane, E potresti tor moglie, e aver figliuoli: Non vi dispotestate mai del vostro. |
Definiz: | § II. Figuratam. ‒ |
Esempio: | Segner. Crist. instr. 1, 49: Iddio, dopo aver create tutte le cose, non se n'è mai dispotestato n'è pure per un dì solo. |
Definiz: | § III. Chi del suo si dispotesta, dàgli, o gli sia dato, un maglio sulla testa. Proverbio, dal quale siamo avvertiti esser grande stoltezza privarsi del suo; e riferiscesi particolarmente a donazione tra' vivi. |
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