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1) Dizion. 5° Ed. .
GIORNALE.
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GIORNALE.
Definiz: Sost. masc. Libro nel quale, giorno per giorno, si notano le partite di un'amministrazione, di un'azienda e simili; ma più particolarmente dicesi di Quello prescritto dalla legge, che dev'essere bollato e riconosciuto in modo autentico, nel quale i commercianti debbono, giorno per giorno, registrare ogni operazione del loro commercio, le negoziazioni, accettazioni, gire, di cambiali o di simili effetti, ogni riscossione e pagamento; e nel quale debbono segnare altresì, mese per mese, la somma delle spese fatte per la famiglia. –
Esempio: Poliz. Pros. 20: Se tu guarderai nel mio giornale, ti abatterai a una partita che è scancellata, un poco a piè della prima carta, nella quale li ho messo acconto solamente in doni ogni anno XXV mila ducati; perchè da un tempo in qua io metto a libro ciò che io spendo e ciò che io guadagno.
Esempio: Flor. Agric. Met. volg. 79: Il conto che si rende nell'entrar de la primavera è di tutta l'entrata e de l'uscita di tutte le settimane de l'inverno, scritta nel giornale da lo scrivan de le cave.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 187: Che sono cambio, giornale e usura, altro che nomi dell'ingordigia umana cercati fuora di natura? Buonarr. Fier. 2, 1, 11: Tu 'l libro grande Terrai, e tu 'l giornale.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 381: Piantare, Porre al libro della Cancelleria; così si dice piantare al giornale una partita, la quale si dice anche Accesa al libro.
Esempio: Fag. Rim. 4, 277: Se quei, che mai non comprano a contanti, Non fussero impostati a quei giornali Maledetti, che dicono: A dì tanti, ec.
Esempio: E Fag. Comm. 4, 444: Aspetta: il tuo avere non v'è ragguagliato nella faccia di contro; ma è bene nel giornale puntualmente scritto di sua propia mano.
Esempio: Not. Malm. 2, 691: Piantare una partita è Inserire o Descrivere nel giornale o libro di negozio una parte o articolo o capo di scrittura, che dà debito e credito a chi s'aspetta.
Definiz: § I. Per Libro in cui si tien ricordo, secondo la successione dei giorni, sia dei pubblici avvenimenti, sia dei fatti concernenti la vita de' principi; Diario. –
Esempio: Deput. Decam. 91: Così lo scrittore del diario o giornale, a dire al modo nostro, del Monaldi, ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 4, 236: E spesse fiate ancora per gioco [Alessandro] cacciava alle volpi e uccellava, come si può vedere ne' suoi giornali.
Esempio: E Adr. M. Plut. Vit. 4, 298: Nel giornale del palazzo si trova scritto in questo modo a proposito della malattia: Nel diciottesimo di giugno dormì, ec.
Esempio: Dav. Tac. 1, 114: Annale non trovo, nè giornale, che dica, se Antonia sua madre ci fece atto notabile alcuno.
Esempio: E Dav. Tac. 1, 317: Ma per degnità del popol romano s'usa negli annali scriver le cose illustri, e le simili ne' giornali.
Definiz: § II. Per estensione, è anche usato a significare Racconto, Narrazione, delle cose avvenute, fatte, giorno per giorno. –
Esempio: Cocch. Disc. 2, 199: Di questo istesso viaggio,... il nostro manoscritto contiene un esattissimo giornale distinto minutamente nei giorni e nei luoghi diversi, e nei nomi di molte persone.
Definiz: § III. E per Libro in cui alcuno registra, secondo la successione dei giorni, gli atti, affari, e simili, proprj o d'altrui, o le memorie e la storia di viaggi, imprese, e simili. –
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 6, 131: Non è verisimile che i modesti e temperati facciano lunga dimora sopra tal pensiero, come se leggessero sopra un giornale.... quante volte.... e dove bevvero l'ottimo vino Tasio.
Esempio: Bart. D. Mem. ist. Comp. 5, 399: Si rivolse il Valegnani a compilar, sul giornale de' quattro Ambasciadori e su quel de' Padri ch'eran con essi, l'istoria di quanto dì per dì era loro avvenuto e in mare e in terra.
Definiz: § IV. Giornale chiamasi Quel foglio a stampa, periodico, e propriamente quotidiano, col quale si danno al pubblico principalmente le notizie politiche, e in cui si trattano e si discutono argomenti che concernono la pubblica amministrazione, e nel quale altresì si danno notizie intorno alle lettere, le scienze, le arti, l'industria, i commercj ec. –
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 16: Acciò che questo memorabil fatto Resti nella memoria e si propali, Lo scrivon nelle storie e nei giornali.
Esempio: Leopard. Poes. 148: Ogni giornale, Gener vario di lingue e di colonne, Da tutti i lidi lo promette al mondo Concordemente.
Esempio: E Leopard. Paralip. 1, 34: Leggi e stati sapea d'entrambi i mondi, E giornali leggea più di dugento.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 131: I repubblicani di Francia lusingando i potentati d'Italia per conciliarsi l'amicizia loro, non cessavano per uomini a posta, o per mezzo dei loro giornali, che pure malgrado della vigilanza dei governi ad interrompergli, s'insinuavano, ec.
Esempio: Giust. Vers. 210: Che bisogna scansare i liberali,... Non chiacchierar di libri e di giornali, Come non visti mai nè conosciuti, ec.
Esempio: E Giust. Vers. 272: Quando un sartucolo, Un oste, un vetturale, La se lo vede in faccia Compitare un giornale, ec.
Esempio: Lambr. Elog. 52: Legga i successivi fogli di quel giornale.
Esempio: E Lambr. Elog. 95: Aprì il Gabinetto a' giornali politici di più lingue e di opinioni varie.
Definiz: § V. Giornale chiamasi per estensione anche Quella pubblicazione d'uno o più fogli di stampa, che non uscendo in luce ogni giorno è peraltro periodica, e che contiene scritture le quali trattano argomenti o di lettere, o di belle arti, o di scienza, o di tutte queste materie insieme. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 31, 1, 171: Conciosiecosa che quel vedere a ogni poco un nuovo giornale, cioè una nuova comparita di letterati,... è una gagliarda esortazione, ec.
Esempio: E Bart. D. Op. mor. appr.: Or questi, al comparire che fa loro davanti ogni nuovo giornale, gl'invita, gli stimola, ec.
Esempio: E Bart. D. Op. mor. 176: Voglio qui consigliatamente ristringermi dentro alle sole materie della filosofia naturale, stata essa in buona parte la cagione dello scrivere e far publico il Giornale de' letterati.
Esempio: Red. Lett. 1, 154: Nel Giornale de' letterati di Roma dell'anno 1673, giornale VIII, sotto lì 31 d'agosto, a carte 115 vi sono registrate molte mie esperienze in una scrittura intorno ad un'acqua, che ec.
Esempio: E Red. Lett. M. 12: Il P. Chircher ed altri Gesuiti ne scrivono gran cose (di una certa pietra), e gran cose ancora se ne leggono ne' correnti giornali.
Esempio: Grand. Risp. apolog. 96: Il signor Giovanni Azzi, ingegnere della repubblica di Lucca, uomo nelle cose meccaniche versatissimo, e nominato più volte in quei medesimi giornali d'Italia, ne' quali tanto pregiasi d'essere celebrato il mio avversario, postosi a studiare ec.
Esempio: Crudel. Pros. 167: Procura che ne sia scritta la vita e venga inserita ne' giornali e nelle biblioteche.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 84: In somma,... pensate voi circa la natura e i destini degli uomini e delle cose.... quello che ne pensano i giornali? T. Appunto. Credo ed abbraccio la profonda filosofia de' giornali, i quali uccidendo ogni altra letteratura e ogni altro studio,... sono maestri e luce dell'età presente.
Esempio: Giord. Op. 1, 344: Mi giova, in grazia di coloro che leggeranno questo giornale,... recare un esempio, ec.
Esempio: Giobert. Introd. 1, 93: Il giornale dee aiutar la scienza, ma non può contenerla, nè costituirla.
Esempio: Lambr. Elog. 95: Egli conobbe che.... a manifestare agli estranei lo stato della cultura nostra si richiedeva un giornale di scienze e lettere fatto in Firenze.