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Dizion. 5° Ed. .
FERRETTO.
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FERRETTO. Definiz: | Diminut. di Ferro. Piccolo strumento di ferro, e più comunemente Pezzetto di ferro, più spesso tondo, foggiato in tale o tal modo, per servire a questo o a quell'uso. – |
Esempio: | Cennin. Tratt. Pitt. 79: E per lo simile, con i tuo' ferretti va' radendo cornici e fogliami, e va' pulendo sì come fosse uno avorio. | Esempio: | Bart. C. Opusc. Albert. 232: Abbiate di poi una galla di quercia, ed un ferretto piccolo, simile a una figura di abaco che importa 5, e di questo ferretto il gambo suo maggiore ficcatelo in detta galla sino alla sua metà. | Esempio: | Cellin. Vit. 149: Un ferretto, che era nella serratura del mio stioppo, mi aveva stracciato la man ritta. | Esempio: | Soder. Coltiv. 58: Alcuni, senza sfender la vite, scostano la buccia dal tronco pulito con un ferretto, o bietta pur d'osso, o d'avorio, senza scoscenderlo. | Esempio: | Carlett. Viagg. 1, 151: Questi segni durano a vedersi per sempre, perchè son fatti con ferretti come rasoj, che tagliano gentilmente la pelle. | Esempio: | Galil. Comm. ep. 2, 169: Questo [settore] è perforato nel centro, pel quale passa un ferretto in forma di quelli sopra i quali si voltano le stadere. | Esempio: | Tagl. Lett. scient. 149: Se uno, dopo aver preso in mano un ferretto alquanto lungo, pendente dalla catena, darà, ec. |
Definiz: | § I. Ferretto della spada, si disse Un fil di ferro che apriva e serrava i pendoni della spada. – | Crusc. Vocab. III.
Definiz: | § II. Ferretto di Spagna; nome che si diede a un Composto di rame, il quale si otteneva calcinando questo metallo con zolfo, oppure con vetriolo, ed era adoperato nell'arte vetraria. – |
Esempio: | Tratt. Vetr. 43: A fare ferretto. Togli onc. una di limatura di rame e onc. una d'orpimento, e mescola insieme a fondere, e poi lascia stare. | Esempio: | E Tratt. Vetr. 117: Una oncia e mezzo di ferretto di Spagna, ciò è di croco di rame. | Esempio: | E Tratt. Vetr. 121: Togli dello rame quanto che vuoi, e mettilo in una pignattella non vetriata, e poi la interra di sopra e intorno, e mettila nella fornace del vetro, in loco ch'ella abbia assai competente fuoco; e lasciala stare tre dì. Poi la tira fuori, e trovera'lo fuso tutto in uno pane; pestera'lo sottile, ch'el si pesterà come vetro, e sì sarà rosso come sangue. Questo si chiama ferretto di Spagna e crocum di rame. | Esempio: | Ricett. fior. 58: Rame abbruciato è similmente quello, che oggi volgarmente si chiama ferretto di Spagna. | Esempio: | E Ricett. fior. 85: Il rame ancora s'arde da per sè, per fare il ferretto di Spagna. | Esempio: | Cellin. Pros. 152: Piglia cera nuova once cinque,... ferretto di Spagna denari tre, cioè il peso d'un ducato, che è l'ottava parte di un'oncia, ec. | Esempio: | Ner. Art. vetr. 25: Fare il ferretto non è altro che una semplice calcinazione di rame a effetto che il metallo aperto possa comunicare nel vetro la sua tintura. |
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