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1) Dizion. 4° Ed. .
PUNTO
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PUNTO.
Definiz: Nome. Segno, Termine, o Estremità indivisibile di quantità senza pari, o estensione. Lat. punctum, punctus. Gr. ἄτομος, στιγμή, σημεῖον.
Esempio: Gal. dial. mot. 496. Quel comporre la linea di punti, il divisibile d'indivisibili, il quanto di non quanti, mi paiono scogli assai duri da passargli.
Esempio: Pass. 340. Come sarebbe protrarre punti, o linee, o figure, che s'appartiene a geomanzía.
Esempio: Dant. Inf. 11. Onde nel cerchio minore, ov'è 'l punto Dell'universo, in su che Dite siede, Qualunque trade, in eterno è consunto.
Esempio: E Dan. Inf. 34. Quando i' mi volsi, tu passasti il punto, Al qual si traggon d'ogni parte i pesi.
Esempio: E Dan. Purg. 2. Lo cui meridian cerchio coverchia Ierusalem col suo più alto punto.
Esempio: E Dan. rim. 32. Io son venuto al punto della ruota, Che l'orizzonte, quando 'l sol si corca, Ci partorisce il geminato cielo.
Esempio: G. V. 9. 258. 6. Mostra, che 'l punto della croce, e del centro del giro della cittade sia in sulla Calimala.
Definiz: §. I. Punto, parlandosi di Tempo, vale Ora, Istante, Attimo, Momento di tempo. Lat. punctum, momentum. Gr. ἄτομος, στιγμή, σεμεῖον.
Esempio: Dant. Inf. 5. Ma solo un punto fu quel, che ci vinse.
Esempio: E Dan. Inf. 20. E diede 'l punto con Calcanta In Aulide a tagliar la prima fune.
Esempio: E Dan. Purg. 6. Perchè fuoco d'amor compia in un punto Ciò, che dee sodisfar chi quì s'astalla.
Esempio: Com. Inf. 20. E poi diedero per loro arti il punto, e l'ora, che quello stuolo si movesse.
Esempio: Coll. SS. Pad. Principalmente ch'ella si muti per tutte l'ore, e punti, secondo la diversità de' discorrimenti.
Esempio: Bocc. nov. 77. 36. Ti basti ec. quello, che infino a questo punto fatto hai.
Esempio: E Bocc. nov. 86. 12. Mi ci coricai in quel punto, che io non ho mai poscia potuto dormire.
Esempio: Petr. canz. 20. 6. Io prenderei baldanza Di dir parole in quel punto sì nuove, Che farian lagrimar chi le 'ntendesse.
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Egli sa quello, che ci bisogna, e provvederavvi alli punti necessarj (cioè: a' tempi)
Definiz: §. II. Punto della luna, delle stelle, o simili, vale Un determinato aspetto, o positura della luna, delle stelle, o simili.
Esempio: Bocc. nov. 20. 5. Sopra questo aggiugnendo ec. certi punti della luna, e altre eccezioni molte.
Esempio: Alam. Gir. 2. 61. Ma dovete a' gran punti delle stelle Trarle di fuori, e dar lor poco affanno.
Definiz: §. III. Punto, si dice a Quel segno di posa, che si mette nella scrittura al fin del periodo. Lat. punctum. Gr. ῥοπὴ χρόνου.
Esempio: Salvin. pros. Tosc. 1. 188. Di questa sorta punti ammirativi infiniti se ne veggiono in codici Latini, e Toscani, e nelle prime stampe ancora, i quali non sono altrimenti ammirativi, perciocchè questi sono raffinamento novizio, ma segni del piccolo punto, il quale perchè non sembrasse il massimo, cioè punto fermo, con una traversa linea ec. presero i Gramatici a additare.
Definiz: §. IV. Onde Far punto, vale Fermarsi. Lat. punctum, vel pausam facere. Gr. στιγμή.
Esempio: Bocc. nov. 24. 11. Fatto punto quivi, chiamò la donna.
Esempio: Dant. Par. 32. Quì farem punto, come buon sartore, Che com'egli ha del panno, fa la gonna.
Esempio: Pecor. g. 21. nov. 1. Egli ec. credendo avere la vittoria per quelle parole, non fece punto alla falsità, ove egli disse: vincerai no, morirai.
Definiz: §. V. Punto, per Proposizione, o Conclusione.
Esempio: Dant. Purg. 6. E là, dov'i' formai cotesto punto, Non s'ammendava, per pregar, difetto.
Esempio: E Dan. Par. 24. Tenta costui de' punti lievi, e gravi.
Esempio: Tac. Dav. Perd. eloq. 412. E quando non viene al punto, e dice borra il dicitore, te lo garriscono, e sollecitano.
Esempio: Cecch. Spir. 2. 1. Questo è punto legale, e uno articolo, Che ci vuol dello studio sopra.
Definiz: §. VI. Punto, per Capo, o Parte d'instruzione, o simili.
Esempio: M. V. 8. 72. Ebbono i punti di loro ambasciata, e portarono i patti giurati.
Definiz: §. VII. Punto, per Luogo particolare di trattato, o d'altra scrittura; detto altrimenti Passo. Lat. locus, Gr. παύεσθαι.
Esempio: Pass. 267. Volendo, che Iddio gli rivelasse alcun punto della scrittura, il quale egli non intendeva, si diede a digiunare, ed orare.
Definiz: §. VIII. Punto, per Termine, Stato. Lat. locus, status. Gr. τόπος.
Esempio: Dant. Purg. 9. Fatti sicur, che noi siamo a buon punto.
Esempio: Bocc. g. 3. f. 3. Fattosi il siniscalco chiamare, a che punto le cose fossero tutte, volle sentire.
Definiz: §. IX. Punto, anche l'usiamo per Cavillazione, Sofistichería, Sottigliezza d'invenzione, Puntiglio. Lat. cavillatio, cavillus. Gr. σόφισμα.
Esempio: Tac. Dav. ann. 12. 153. Se que' maligni, che mettevano questi punti, non si scacciavano, ne seguirebbe rovina pubblica.
Esempio: Alam. Gir. 6. 186. L'abbraccia, bacia, e salva tutti i punti, ove l'offese.
Definiz: §. X. Onde in proverb. Le donne hanno più un punto, che 'l diavolo; che si dice per esprimere la sagace malizia delle femmine.
Definiz: §. XI. Punto, per Quel brevissimo spazio, che occupa il cucito, che fa il sarto in una tirata d'ago.
Esempio: Dittam. 4. 4. Perchè tanto mi stringe a questo punto La lunga tema, ch'io fo come 'l sarto, Che quando ha fretta, spesso passa il punto.
Esempio: Bellinc. son. 227. E i gran punti sottil lascio al sartore.
Definiz: §. XII. Punto a spina, si dice a un Lavorío, che si fa coll'ago.
Esempio: Fir. rim. 44. Questi merli da man, questi trafori Fece pur ella, e questo punto a spina, Che mette in mezzo questo cordoncello.
Definiz: §. XIII. Punto, è anche una Spezie di trina.
Esempio: Menz. sat. 7. Leva il collar di punto, ed i ricami.
Definiz: §. XIV. Punto, Unità numerale, e si usa ne' giuochi, che vanno per via di numeri, e si prende pel numero stesso; onde diciamo Accusare il punto, Avere miglior punto, Esser buono il punto, e simili.
Definiz: §. XV. Onde Accusare il punto giusto, per metaf. vale Dir la cosa appunto, com'ella sta.
Esempio: Salv. Granch. 5. 2. Volete voi Con questo Duti accusare il punto Giusto?
Definiz: §. XVI. Corre al punto, vale Ingannare, Giuntare, Acchiappare. Lat. fallere, decipere. Gr. ἐξαπατᾶν.
Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 27. Nè vi dovete maraviglia fare, Se 'l povero Ruggier fu colto al punto, Che 'l pazzo, e 'l savio è dalle donne giunto.
Definiz: §. XVII. Essere in punto, o Mettere in punto, vale Essere, o Mettere all'ordine. Lat. praesto esse, parare, comparare. Gr. συσκευάζειν.
Esempio: Libr. Son. 51. L'un s'infarina, e in punto è la padella, E l'altro va pescando agli avannotti.
Esempio: E Lib. son. 128. Acciocch'ogni ostería si metta in punto.
Esempio: Cas. lett. 16. Che procuri ec. che tutte le provvisioni, e spedizioni sieno in punto a lor tempo.
Definiz: §. XVIII. Essere in buono punto, vale Star bene di salute.
Esempio: Sen. Pist. 24. Lo 'mperadore è in buon punto (il T. Lat. ha bene se habet)
Definiz: §. XIX. Pigliare in buono, o in mal punto, vale Pigliare in buona, o in cattiva congiuntura, o disposizione.
Definiz: §. XX. Mettere al punto, vale Aizzare, Instigare. Lat. irritare. Gr. ἐρεθίζειν.
Esempio: Varch. stor. 12. 465. Carlo, e Ferdinando non giucavano di buono, ma favorivano sottomano, e mettevano al punto i Luterani.
Esempio: Bern. Orl. 1. 29. 49. Onde attizza le legne, e mette al punto.
Esempio: E Ber. Orl. 2. 11. 3. E mettessino al punto le brigate.
Definiz: §. XXI. Chi scampa d'un punto, scampa di mille, o simili; proverb. che vale, che Il male differito molte volte per benefizio del tempo si scampa. Lat. sexcenta pericula effugit, qui unum effugit.
Esempio: Dep. Decam. 85. Pare, che accenni il proverbio comune: chi scampa di un punto, scampa di cento.
Definiz: §. XXII. Per un punto perdè Martin la cappa; proverb. che vale, che In negozj rilevantissimi talvolta i minimi accidenti ne tiran seco gran conseguenze. Lat. ob solum punctum caruit Robertus asello. v. Flos 319.
Esempio: Pataff. 4. Martin la cappa perdè per un punto.
Esempio: Cecch. Corr. 2. 7. Per un punto perdè Martin la cappa.
Esempio: Varch. Ercol. 320. Il proverbio nostro dice, che Martino perdè la cappa per un punto solo.
Definiz: §. XXIII. Quì sta il punto, o Quì consiste il punto, e simili vagliono Quì consiste la difficoltà, o l'importanza.
Esempio: Cecch. Spir. 2. 1. La prima cosa, e' ci è l'adozione Di Aldobrando. An. a disfarla. Ar. oh quì sta 'l punto!
Esempio: Red. lett. 2. 86. Tutto il punto consiste, perchè i dolori o presto, o tardi si partiranno.
Definiz: §. XXIV. In punto, posto avverbialm. vale In essere, In prossima disposizione, in affetto, In acconcio. Lat. im promptu. Gr. ἐν προχείρῳ.
Esempio: Agn. Pand. 71. Ove potete tenere tre cavalli, vogliatene vedere puttosto due ben grassi, e bene in punto, che quattro affamati, e mal forniti.
Esempio: Tass. Ger. 1. 72. Veste le membra dell'usate spoglie, E tosto appar di tutte l'arme in punto.
Esempio: Alam. Gir. 17. 29. Armati, e 'n punto ad onorare il giorno.
Definiz: §. XXV. In buono punto, o In mal punto, vagliono Fortunatamente, o Disavventurosamente.
Esempio: Menz. rim. 1. 34. In mal punto scorremmo il mare ondoso.
Definiz: §. XXVI. Punto per punto, posto avverbialm. vale lo stesso, che Capo per capo, Per l'appunto, Minutamente. Lat. adamussim. Gr. ἐπὶ στάθμην.
Esempio: Fir. As. 133. Nè restava una di loro di domandare Psiche punto per punto, filo per filo, e segno per segno, chi fusse il padrone di quelle maravigliose ricchezze.
Definiz: §. XXVII. Di punto in punto, posto avverbialm. vale Di tempo in tempo, Per l'appunto, Di cosa in cosa.
Esempio: Stor. Aiolf. Di punto in punto sapea la via, che facea.
Definiz: §. XXVIII. Di tutto punto, posto avverbialm. vale Compiutamente. Lat. perfecte, absolute. Gr. τελέως, ἐντελῶς.
Esempio: Serd. stor. 16. 621. Varate subitamente venticinque galée, e due navi da carico, e fornitele di tutto punto ec. arrivò a Mascat.
Definiz: §. XXIX. Di punto in bianco.
v. DI PUNTO IN BIANCO.
Definiz: §. XXX. Dar nel punto in bianco, vale Colpir per appunto. Lat. adamussim ferire.
Esempio: Alleg. 160. Facilmente potrò col basso stile Per mezzo vostro dar nel punto in bianco (quì per metaf.)
Definiz: §. XXXI. A un punto preso, posto avverbialm. vale Conosciuto il tempo, Con bella occasione, Veduto il bello, In un subito, Con alterazion di mente.
Esempio: Cron. Morell. 308 Seguì, che uno giovane ec. a un punto preso, e a certa discordia consigliò, che non era possibile, la terra istesse ferma.