Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
APPETIBILE.
Apri Voce completa

pag.591


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
APPETIBILE.
Definiz: Add. Che è da appetirsi.
Dal lat. appetibilis. –
Esempio: Giambull. P. F. Lez. 141: Ma certo è che in qualunche cosa desiderabile ed appetibile si brama sempre il sommo ed il supremo.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 538: Mi domanderà taluno come nasca in un animo questa mattezza d'appetir sì avidamente una cosa, e insieme d'aborrir quell'unico frutto, per cui si rende appetibile quella cosa.
Esempio: Panciat. Scritt. var. 170: Perch'ell'è comunemente appetibile [la gloria], un favo di mele in una tazza d'oro.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 720: Venne a rendersi e pigliar servizio nell'esercito la nazione degli Otomj,.... senz'altra difesa che di vivere in sito poco appetibile per la sua sterilità.
Definiz: § E in forza di Sost.; nel qual significato è pure termine delle Scuole. –
Esempio: Dant. Purg. 18: Però là onde vegna lo 'ntelletto Delle prime notizie uomo non sape, E de' primi appetibili l'affetto.
Esempio: Vit. S. Ant.: Fuggì ogni appetibile mondano.
Esempio: Segn. B. Tratt. Anim. 171: Ciascuna delle quali [potenze dell'anima] appetisce l'appetibile diversamente.
Esempio: Rucell. Or. Dial. 7, 8, 192: Sommo e infinito bene è Iddio,.... siccome eziandio sommo e assoluto appetibile di tutte le cose appetibili.
Esempio: Bart. D. Ital. 1, 30: Non è possibile.... il non avere in conto di nulla quanto d'appetibile ha il mondo.
Esempio: Magal. Lett. At. 328: La volontà regge sempre alla veemenza del suo appetibile.