Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GRUMOLO.
Apri Voce completa

pag.638


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
GRUMOLO.
Definiz: Sost. masc. Tutte insieme quelle foglie piccoline e tenere che formano la parte più interna di certe piante erbacee, come lattuga, cavolo, sedano, e simili; Garzuolo.
Dal lat. grumulus. –
Esempio: Soder. Cult. Ort. 60: I suoi grumuli teneri (della cicerbita), conditi con zucchero in conserva, son molto grati al gusto.
Esempio: E Soder. Cult. Ort. 89: In capo all'anno [i cavoli] si scapezzano, e prima servendosi del grumolo con tutte le foglie, ec.
Esempio: E Soder. Cult. Ort. 143: Conviene avvertire d'averla (l'indivia) ben legata stretta, perchè l'acqua non possa penetrare al mezzo del suo grumolo.
Esempio: Chiment. Cical. III, 1, 97: Se vogliamo cesti, grumoli, o foglie, ecco la lattuga, reina dell'altre, ec.