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1) Dizion. 5° Ed. .
GRIFAGNO.
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GRIFAGNO.
Definiz: Add. È aggiunto di uccelli di rapina, e vale Atto con gli artigli a ghermire fortemente, Fiero.
Dall'antico franc. grifains, che valeva lo stesso, e che deriva da griffe, Artiglio. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 75 t.: E sappiate che tutti gli uccelli feditori sono di tre maniere, cioè ramacie, grifagni e nidacie.
Esempio: E appr.: Grifagni son quelli che son presi all'entrada di verno, che sono mudati, e che hanno li occhi rossi come fuoco.
Esempio: Dant. Inf. 22: Ma l'altro fu bene sparvier grifagno Ad artigliar ben lui (qui in locuz. figur.).
Esempio: Ar. Orl. fur. 8, 4: Il servo in pugno avea un augel grifagno.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 14, 1: Nei molti assalti.... Morti erano infiniti e derelitti Al lupo, al corvo, all'aquila grifagna.
Esempio: Salvin. Odiss. 415: Oconi, in casa, venti A me mangiano il gran nell'acqua intriso...; Calando giù dal monte un aquilone Grifagno, i colli a tutti ruppe, e uccise.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 4, 22: Prima che forse la luna si cele, Tratto ci arà questo lion grifagno Del bosco, e guideracci a buon cammino.
Definiz: § II. Per Proprio di uccello grifagno. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 21, 63: Come sparvier, che nel piede grifagno Tenga la starna, e sia per trarne pasto, Dal can, che si tenea fido compagno, Ingordamente è sopraggiunto e guasto, Così ec.
Esempio: Car. Dicer. 22: L'aquila, perchè credete voi che sia regina degli uccelli, se non perchè si truova quel naso così grifagno?
Definiz: § III. Detto figuratam. di occhi, sguardo, e simili, vale Vivo, Lampeggiante, e che dimostra la fierezza dell'animo. –
Esempio: Dant. Inf. 4: Cesare armato con gli occhi grifagni.
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 1, 356: Gli occhi grifagni, se da grifone viene questo nome, sono riposti nella fronte sotto ciglia aguzzate, e piccoli per rispetto agli altri; e per questo hanno a significare astuzie e fierezza d'animo dovere essere in colui che gli ha.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 134: Si trova Cesare avere combattuto a gonfaloni spiegati ed essere stato vincitore; e però dice, armato con gli occhi grifagni. Dice perchè Cesare ebbe la guatatura rilucente e spaventevole ad altrui, ed erano li occhi suoi di quel colore, ch'è lo grifone.
Esempio: Pulc. L. Morg. 24, 74: Ma l'uno e l'altro gigante villano Gli fece prima uno sguardo grifagno.
Esempio: Bern. Orl. 1, 13: V'era di Spagna gran gente, Tutti baroni illustri, egregi e magni, Grandonio,... E Ferraù che gli occhi avea grifagni, Re Balugante ec.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 132: Facendo lampeggiare ora il bianco, ora il nero di due occhi grifagni.
Definiz: § IV. Trovasi detto poeticam. di mente, per Sottile, Astuto, Scaltro. –
Esempio: Salvin. Odiss. 452: Perchè prodigio a lui mandonne il figlio Di Saturno, che mente ave grifagna.
Definiz: § V. E, conforme all'antico francese e al provenzale, trovasi poeticam. per Crudele, Barbaro, e simili. –
Esempio: Red. Son. 43: Grifagno amor, barbaro amor tiranno!
Definiz: § VI. In forza di Sost., vale Uccello di rapina. –
Esempio: Car. Rim. 66: Ma qual colomba, cui grifagno assale, Innanzi al predator paventa ed erra, Or lo mio cor s'inalza, ec.
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 3, 2: Han congiunto Un presepe grandissimo di bestie Stranissime: antropofagi, centauri, Lammie e grifagni varj, ed altri mostri Deformi e scontraffatti e di gran pasto.
Esempio: E Buonarr. Fier. 5, 4, 5: Gli trasformava in fiere Rapaci, mordaci, voraci: Grifagni, dragoni, pantere Gli si facean seguaci ec.