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Dizion. 5° Ed. .
FAZIONATO.
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FAZIONATO. Definiz: | Add. Fatto, Formato, Disposto, e simili, da natura; anche figuratam. |
Da fazione, per Modo, Foggia, Forma; prov. faissonat, faissonatz; franc. façonné. – Esempio: | Libr. Astrol.: Per la qual cosa hae mestier colui, che di questa figura si vuole aiutare, che ponga mente nelle maniere di lei, com'è fazionata, e alla parte del cielo, in che ella stae. | Esempio: | Giobert. Ges. mod. 2, 117: Quando voi uscite dallo strettoio del noviziato ben concio e fazionato alla gesuitica. | Esempio: | E Giobert. Ges. mod. 3, 187: Forniti da natura d'ingegno svegliato e vivacissimo, di animo maschio e fazionato alle imprese ardite e magnanime. |
Definiz: | § I. Si usò per Complessionato, Conformato; e in senso assoluto, Complesso, Fatticcio. – |
Definiz: | § II. E detto di animale. – |
Esempio: | Burch. Son. 2, 88: Ti prego che mi mandi un cane;... E fa, stu puoi, che sia ben fazionato, Che gli abbia il collo giusto, ec. | Esempio: | Soder. Anim. domest. 7: Le loro (delle pecore) più lodate fattezze hanno a essere di questo garbo: che elle si elegghino di buona e feconda razza, che produchino belli, vegnenti e fazionati agnelli, ec. |
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