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Dizion. 2° Ed. .
AMISTA.
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AMISTA.
Esempio: | Alb. c. 52. L'amistà è buona volontà, inverso colui, ch'è amato: e, secondo
Tullio, che dice. L'amistà non è altro, che un congiugnimento delle cose divine, e umane, con benevolenza, ed amore.
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Esempio: | Tes. Br. 7. 55. Amistà è virtù non mercatantía. |
Esempio: | Com. Purg. 22. Amistade non è altro, che un consentimento di cose divine, e umane,
con benevolenza, e caritade. |
Esempio: | Amm. ant. L'amistà fa gli huomini esser consorti in tutte le cose. |
Esempio: | Bocc. introd. n. 28. O per amistà, o per vicinanza, o per parentado congiunte.
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Esempio: | G. V. 2. 5. 2. Avendo lega, e amistà con Zeno Imperador di Gostantinopoli.
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Esempio: | Conv. c. 38. Conciossiecosachè tra i dissimili amistà esser non possa: dovunque
amista si vede, similitudine s'intende, e dove similitudine s'intende, ec. |
Definiz: | ¶ Pigliasi anche talora, sì come amico, in disonesto significato. |
Esempio: | Bocc. n. 16. 25. Sconvenevole a te, e a lei, amistà prendesti. |
Definiz: | ¶ Per confederazione di potentati. Lat. bellica societas, Gr.
συμμαχία. |
Esempio: | G. V. 4. 5. 2. Avvegnachè i Fiorentini fossero più genti, e di maggiore amistade,
e aiuto. |
Esempio: | E G. V. lib. 7. 14. 1. il Conte novello mandò per gente, a
tutte l'amistà, città vicine, come erano i Pisani, ec. |
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