Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
IMPUGNATO.
Apri Voce completa

pag.318


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
IMPUGNATO.
Definiz: Partic. pass. di Impugnare, tema secondo. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 141: Di un frate pellegrino, lo quale riprese certi monaci perchè lavoravano, e di un altro impugnato dallo spirito della bestemmia.
Esempio: E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 143: Alquanti altri frati, impugnati da molti rei pensieri, vennono per consiglio all'abate Elia.
Esempio: Belc. F. Pros. 4, 83: Uno di loro, impugnato dalla fornicazione, disse al suo compagno: lasciami, fratello, però ch'io sono da fornicazione tentato, e non potendo sopportare voglio tornare al secolo.
Esempio: Galil. Op. astronom. 4, 166: Quando l'opinioni impugnate da noi sono state tutte d'altri, prima che del matematico professore del collegio, non vedo perchè ec.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 2, 56: Simile a me par che potesse essere il dolore di que' grandi maestri del mondo, vedendosi impugnati, ripresi, condannati, non da uomini per lettere o per ingegno eccellenti, ma da un cuoco, da una femina, da un pedante.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 21: Tali eran gli asili, tali i privilegj d'alcune classi, in parte riconosciuti dalla forza legale, in parte tollerati con astioso silenzio, o impugnati con vane proteste, ma sostenuti in fatto e difesi da quelle classi, con attività d'interesse e con gelosia di puntiglio.