Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
VERNARE.
Apri Voce completa

pag.246


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
VERNARE.
Definiz: Svernare. Lat. hiemare, hibernare. Gr. διαχειμάζειν.
Esempio: G. V. 7. 103. 1. Lo Re di Francia prese suo consiglio di tornare a vernare in Tolosana.
Esempio: E G. V. 8. 48. 2. Non volle, che soggiornasse, e vernasse in vano.
Esempio: Dant. Purg. 24. Come gli augei, che vernan verso il Nilo, Alcuna volta di lor fanno schiera.
Definiz: §. I. Per Patir freddo, Star nel freddo.
Esempio: Dant. Inf. 33. E forse pare ancor lo corpo suso Dell'ombra, che di quà dietro mi verna.
Esempio: But. ivi: Dell'ombra, che di quà dietro mi verna, cioè di quell'anima, che dirietro a me sta fitta nella ghiaccia, ec. Vernare è fare verno, ed in questa parte il piglia l'autore per sostenere lo freddo.
Definiz: §. II. Per Esser di verno, Farsi verno.
Esempio: Petr. son. 117. Che pro, se con quegli occhi ella ne face Di state un ghiaccio, un fuoco, quando verna.
Esempio: Lod. Mart. rim. 31. State securi omai dell'aspra guerra, Che, quando verna, imbianca monti, e valli.
Esempio: Tass. Ger. 13. 48. Vernò in quel punto, e annottò, fe il giorno, E le serenità poscia ritorno.
Esempio: E Amint. 1. Cor. Ma in primavera eterna, Ch'ora s'accende, e verna, Rise di luce, e di sereno il cielo.
Definiz: §. III. Per Far primavera.
Esempio: Dant. Par. 30. Nel giallo della rosa sempiterna, Che si dilata, rigrada, e ridole, Odor di lode al sol, che sempre verna.