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PANIA
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PANIA.
Definiz: Materia tenace, fatta di buccia di vischio frutice, che nasce sopra i rami d'alcuni alberi, e per lo più su querce, e su peri, e con essa impiastratone verghe, o fuscelletti, si pigliano gli uccelli, che vi si posano sopra, le quali verghe, così impaniate, si dicono Paniuzze. Lat. viscum, viscus.
Esempio: Cr. 10. 24. 1. Gli uccelli si prendono col vischio, ovvero pania, in molti modi.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 116. Ed una passera presa alla pania.
Definiz: §. Pania: Fig.
Esempio: Boc. Nov. 96. 13. Si nelle amorose panie s'invescò.
Definiz: §. Pana: in vece di Pania.
Esempio: Dan. Inf. 21. Cercate intorno le bollenti pane (cioè pegole, detto così per la simiglianza, che ha la pegola colla pania)
Definiz: §. La pania non tenne: proverbio: Quando non è riuscito il conseguir da uno quel ch'e' si credeva.
Definiz: §. Da pania, derivano Panione: Fusto dove si pone la pania; Paniuzzo, e Paniuzza, ec. Fuscello parimente impaniato; Paniaccio: Pelle, o simile, dove si rinvolta la pania.