Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . MANSIONARIO Apri Voce completa pag.891 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. MANSIONARIO Dizion. 5 ° Ed. MANSIONARIO Dizion. 5 ° Ed. » MANSIONARIO Dizion. 2 ° Ed. MANSIONARIO Dizion. 4 ° Ed. MANSIONARIO Dizion. 3 ° Ed. MANSIONARIO

MANSIONARIO. Definiz: Sost. masc. Term. ecclesiastico. Sacerdote che assiste alla Chiesa nella quale risiede, ne cura la custodia, e compie certi particolari ufficj. In più, ristretto senso, prendesi oggi per Cappellano corale. Dal basso lat. mansionarius. – Esempio: Mirac. Mad.: Uno de' mansionarj rispuose: Perchè erate voi da dannare per questo danno? Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 32: Avea nome Costanzio, ed era mansionario, cioè santese, della detta chiesa. Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 500: Dopo que’ primi gradi di custodi, che mansionarj si dicevano, ec. Definiz: § In forma d’Add., usato come aggiunto di Cappellano mansionario, vale Che risiede in una chiesa e compie certi particolari ufficj. – Esempio: Passav. Specch. Penit. 97 var.: Monache di monisterj, che sono suggette a’ vescovi, si debbono confessare a quelli confessori che concedono loro i vescovi, o sieno cappellani mansionarj dei continuo, o altri, a’ quali spezialmente commettano i vescovi che le possano udire.