Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CATTIVANZA.
Apri Voce completa

pag.594


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CATTIVANZA.
Definiz: V. A. Cattivaggio. Lat. captivitas. Gr. αἰχμαλωσία.
Esempio: Lucan. Assai c'è meglio virtudiosamente morire, che vivere in cattivanza.
Definiz: §. Per Ribaldería, Tristizia. Lat. scelus, flagitium. Gr. πονηρία.
Esempio: Pallad. Nello scerre del campo, e del sito si vuol por mente, che per cattivanza di lavoratori, o pigrizia non sia viziata la terra.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 116. Se' tu prete Iuccio, il qual fai tante cattivanze? e quelli rispuose: non fe' mai niuna cattività.
Esempio: E Franc. Sacch. nov. appresso: Questo è quello, che va faccendo le cattivanze.