Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INGINOCCHIATOIO.
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INGINOCCHIATOIO.
Definiz: Sost. masc. Arnese di legno con due piani orizzontali, uno basso e largo, che sporge in fuori a modo di scalino, per inginocchiarvisi, l'altro più elevato e più stretto, e retto da colonnine, o da due mensole, per lo più intagliate, per appoggiarvi le braccia; e si usa così nelle case, come in chiesa, per farvi orazione. –
Esempio: Gell. Sport. 5, 1: Ripresi la mia sporta..., mi gettai quivi presso in San Friano, e nascosila sotto quello inginocchiatoio che è drento alla porta ec.
Esempio: Segner. Op. 4, 280: Sono due cose troppo diverse tra loro, l'andar come statue a letto, e l'andar come statue all'inginocchiatoio. Al letto si va a dormire, e però là possiamo andar come statue di pura rassegnazione. All'inginocchiatoio si va ad orare, e però ec.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 503: Ebbe a fare altri due simili quadri.... per l'inginocchiatoio di quel l'Altezza.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 157: Una mattina sur un inginocchiatoio nella chiesa di S. Marcello, tu mi dicesti di desiderare ch'io ec.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 10, 213: Erasegli apparecchiato un magnifico inginocchiatoio con cuscini e tappeti di velluto e d'oro.