Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
AVVERSO.
Apri Voce completa

pag.891


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
AVVERSO.
Definiz: Add. Che si oppone, Che contraria, Che nemica.
Dal lat. adversus. –
Esempio: Dant. Inf. 10: Fieramente furo avversi A me, ed a' miei primi, ed a mia parte, Sì che per duo fiate gli dispersi.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 231: Perciò che di parte avversa alla sua era il cavaliere.
Esempio: Metast. Dramm. 8, 16: Eh di' che al padre Sempre avverso tu fosti.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 130: Credevano.... che siccome essi capitoli si dovevano solennemente sottoscrivere, così molti eziandio fra gli avversi medesimi non si sarebbero arditi di contraddire (qui in forza di Sost.).
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 95: Al mio imperfetto, alla fortuna avversa Questo rimedio provvedesse il cielo.
Esempio: Varch. Err. Giov. 22: Acciò non avesse a dire nelle sue Storie, che la fortuna gli fusse stata sempre avversa.
Esempio: Car. Eneid. 7, 437: Ah troppo a' fati miei Fati de' Frigj avversi!
Definiz: § II. E pur figuratam. per Nocivo, Dannoso. –
Esempio: Alam. L. Colt. 5, 479: L'infiammante nasturzio a i serpi avverso.
Definiz: § III. Per Sfortunato, Infelice. –
Esempio: Vill. G. 1: Mi pare che si convenga di raccontare e fare memoria dell'origine e cominciamento di così famosa città, e delle mutazioni avverse e felici, e fatti passati di quella.
Esempio: Petr. Rim. 2, 100: Nè gran prosperità mio stato avverso Può consolar di quel bel spirto sciolto.
Esempio: Bocc. Comm. Dant. 1, 233: Fu di sua natura pazientissimo e con eguale animo portò le cose liete e le avverse.
Esempio: Machiav. Princ. 36: I quali massimamente ne' tempi avversi gli possono torre con facilità grande lo stato.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 46: No, soggiunse l'altro, perocchè allegri nelle cose felici e mesti nelle avverse divengono.
Definiz: § IV. Per Opposto, Contrapposto; così al proprio come al figurato. –
Esempio: Dant. Inf. 9: Non altrimenti fatto che d'un vento Impetuoso per gli avversi ardori.
Esempio: E Dant. Parad. 27: Di quel color, che per lo sole avverso Nube dipinge da sera e da mane, Vid'io allora tutto il ciel cosperso.
Esempio: Petr. Rim. 1, 46: Appena spunta in orïente un raggio Di sol, ch'all'altro monte Dell'avverso orizzonte Giunto 'l vedrai per vie lunghe e distorte.
Esempio: Bocc. Vit. Dant. 249: Ma nel suggetto dico, quelle non solamente molto essere diverse, ma ancora avverse in alcuna parte.
Esempio: Car. Eneid. 3, 1031: Ed ecco in su la vetta Del monte avverso Polifemo apparve.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 176: E come acuta punta Di strale, che la via S'apre in avversi corpi, Ferisca i duri orecchi.
Definiz: § V. Parte avversa dicesi in term. legale l'Avversario, nel significato del § II. –
Esempio: Cellin. Vit. 570: Ora gli detti, avendomi benissimo inteso, ed il simile la mia parte avversa, quelli forse di comun concordia hanno rimessa questa causa al magnifico signor Fiscale.
Esempio: Fag. Comm. 6, 24: Ci aveva a pensar la parte avversa cogl'interrogatorj, ci aveva a pensare il cancelliere che esamina.