Lessicografia della Crusca in rete

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SGABELLARE
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SGABELLARE.
Definiz: Trarre le mercanzíe di dogana pagandone la gabella. Lat. mercem, soluto vectigali, liberare. Gr. τὸ ὤνιον ἐξαίρητον ποιεῖν.
Esempio: Ambr. Cof. 2. 1. Diedemi Tele di rensa sottili in un cofano ec. e di subito L'andammo a sgabellare.
Esempio: Fir. rim. 115. E le spalle si possono agguagliare A due balle di fogli fin da Colle, Che sien messi in dogana a sgabellare.
Definiz: §. Per similit. Sgabellarsi di checchessia, vale Liberarsene. Lat. liberari, se eximere. Gr. ἑαυτὸν ἐλευτεροῦν.
Esempio: Varch. stor. 15. 616. Ma Filippo ec. se n'era sgabellato, scusandosi con dire ec.
Esempio: E Suoc. 5. 1. Io non me ne potrei sgabellare.
Esempio: Tac. Dav. ann. 6. 127. La madre già rimandata l'aveva con carezze lascive indotto a cosa, che non seppe sgabellarsene, che colla morte (il T. Lat. ha quorum effugium, nisi morte, inveniret)