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APPENSATO.
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APPENSATO.
Definiz: Partic. pass. di Appensare.
Definiz: § I. E in forma d'Add. per Preveduto. –
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 249: Molle è 'l colpo dell'appensato male.
Esempio: Tratt. Color. Rett. 15: Fortezza è appensato ricevimento di pericoli, prolungato sofferimento di fatica.
Definiz: § II. E per Premeditato. –
Esempio: Vill. M. 5, 26: Il caso che parea appensato, e l'uomo, per la grandezza sua nella città, di tirannia verisimilmente sospetto, con assai colorata credenza facendo i governatori della città fortemente sospettare ec.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 2, 280: Da' criminalisti se ne distinguono [dell'omicidio] molte specie; entrando primieramente la distinzione generale tra l'omicidio doloso e appensato, e il non doloso e improvviso.
Definiz: § III. Parlandosi di persona, vale Cauto, Considerato, Prudente. –
Esempio: Lat. B. Tesorett. 148: Trapassa e non ti caglia, E sie ben appensato.
Esempio: E Lat. B. Tesorett. 150: Siane sì appensato, E del più e del meno, Che tu non perde freno.
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 247: I nemici, quando assaliscono coloro che non sono provveduti nè appensati, sono malagevole sostenuti.
Esempio: E Fr. Bart. Sallust. 47: Per tutto non era, nè in fare nè in dire, niente appensato.