Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INTEMPERANZA.
Apri Voce completa

pag.990


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INTEMPERANZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Intemperante. L'essere intemperante, smoderato, Smoderatezza.
Lat. intemperantia. –
Esempio: Cavalc. Ammon. Paol. 76: Con la mansuetudine spegni la ferocitade, con la continenzia mortifica la intemperanza, colla castità uccidi la carnalitade.
Esempio: Fior. Virt. 125: Intemperanza.... si è a seguire tutte le sue volontà, siccome gli viene dal cuore.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 527: Egli intento grandemente a' piaceri di ogni sorta di intemperanza, fuggiva quanto più poteva le brighe e le faccende della guerra.
Esempio: Car. Arist. Rett. 50: La temperanza [si è] quella per la quale ci regoliamo ne' piaceri del corpo come la legge comanda, e l'intemperanza il suo contrario.
Esempio: Giacomin. Lez. II, 5, 87: O verrà a cascare nel vizio della prodigalità effettrice dell'intemperanza, ovvero per lo contrario nell'avarizia.
Esempio: Serdon. Ir. 37 t.: Quelli che nell'infermità hanno sperimentata la loro intemperanza, comandano che non se gli obbedisca nelle loro indisposizioni.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 32: Vengo alla curiosità dell'intelletto, la quale quando passa una certa giusta misura, è viziosa; dandosi anche negli studj, come ben disse Seneca, l'intemperanza.
Esempio: Lambr. Elog. 137: Alla tenacità del negare si opponeva l'intemperanza del chiedere.
Definiz: § I. Trovasi per Distemperanza. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 114: La vena è di due maniere: salvatica, e dimestica; la salvatica nasce tra 'l grano, conciossiecosa che la troppa umidità e intemperanza della terra si convertisca in vena.
Definiz: § II. Ed altresì per Indigestione. –
Esempio: Rinaldesch. Espos. Salm. 33: La intemperanza acquistata per superfluo mangiare o bere c'impaccia l'atto della ragione.