Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
NEREGGIANTE e NEGREGGIANTE.
Apri Voce completa

pag.107


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
NEREGGIANTE e NEGREGGIANTE.
Definiz: Partic. pres. di Nereggiare e Negreggiare. Che nereggia o negreggia. –
Esempio: Salvin. Opp. 125: Coda cervina (quella della giraffa), quale a i ratti daini, Co' crini estremi dietro nereggianti.
Definiz: § In forma d'Add. Che tende o tira al nero, Che apparisce come nero; detto così di colore, come di cose che hanno tal colore. –
Esempio: Soder. Op. 1, 14: Se nell'essere piena (la luna), una corona negreggiante la circonda, sarà pioggia.
Esempio: E Soder. Op. 2, 264: Truovasi del panico che 'l suo granello è rossigno, a altri nero e bianco, ed ad alcuni negreggiante di color di loto.
Esempio: Bellin. Bucch. 236: Padre dunque del gigante Sarà il bucchero nereggiante.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 63: La polvere di galla e la decozione di essa o l'infusione fatte in acqua comune non tingono punto di color violaceo o nereggiante queste acque.
Esempio: E Cons. med. 1, 15: Misurandosi la malignità del canero dalla sua durezza e dall'indizio del colore nereggiante delle parti adiacenti ec.
Esempio: Targ. Viagg. 10, 9: Lava formata di pasta vetrina pomiciosa, dura, cenerina nereggiante, con dei puntolini biancastri.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 342: L'olive allora sogliono essere tra 'l verde biancastro e il rosso nereggiante.
Esempio: Mont. Poes. 1, 255: Nere sul petto le corazze, e neri Nella manca gli scudi, e nereggianti Sul capo tremolavano i cimieri.