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Dizion. 4° Ed. .
PROFFERTA, e PROFERTA.
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PROFFERTA, e PROFERTA.
| Definiz: | Il profferire in signific. d'Offerire. Lat. pollicitatio. Gr.
ἐπάγγελμα. |
| Esempio: | Bocc. nov. 16. 11. Alle quali proferte non piegandosi la donna, Currado con lei
lasciò la moglie. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 95. 5. Il cavaliere, udita la domanda, e la
profferta della sua donna, pur seco propose di voler tentare ec. |
| Esempio: | Fiamm. 5. 18. E 'l mutato cuore ha ad essa rivolte le dolci parole, e le
profferte. |
| Esempio: | M. V. 8. 7. Le proferte furono tanto libere, e graziose, che di presente impetrò
grazia d'essere ribandito, e messo in protezione del comune. |
| Esempio: | Dant. Par. 23. Quando io udí' questa profferta degna Di tanto grado, che mai non
si stingue Del libro, che 'l preterito rassegna ec. |
| Definiz: | §. Per Offerta, nel signific. del §. I. Lat. oblatio, offerentum,
Ulpian.. Gr. προσφορά,
δῶρον . |
| Esempio: | G. V. 7. 154. 2. Che molti beneficj, e limosine, profferte, e lasci fatti ne
seguirono a' poveri. |
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