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Dizion. 1° Ed. .
FOGGIA
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FOGGIA.
Definiz: | Guisa, modo, maniera. Lat. modus, ratio. |
Esempio: | Petr. Son. 40. Perchè fa in lei con disusata foggia Men, per molto voler, le
voglie accense. |
Esempio: | Dan. Inf. can. 11. E se non gli ha, perchè sono a tal foggia? |
Esempio: | E Dan. Inf. cant. 14. Lo spazzo era una rena arida, e spessa,
Non d'altra foggia fatta, che colei. |
Definiz: | ¶ Per usanza di vestire. Lat. mos, ritus. |
Esempio: | M. V. 1. 4. Trovando ne' vestimenti strane, e disusate fogge. |
Esempio: | Bocc. Lab. n. 120. Primieramente alle fogge nuove, e alle leggiadrie non usate.
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Definiz: | Di qui SFOGGIARE, che è vestir sontuoso. Τρηφᾶν ταῖς
ἐσθῆσι disse Isocrate, che si potrebbe dire
in Lat. Delicias in vestitu ostendere. |
Definiz: | E per berrettone de' plebei di que' tempi. Lat. capitium, pileus. |
Esempio: | Franc. Sacch. O volete ch'io cachi io in cotesta vostra foggia, o voletevi cacar
voi. |
Definiz: | FOGGIA vale anche modo di procedere. |
Definiz: | ¶ Per fazione, proporzione. |
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