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Dizion. 4° Ed. .
DESTINATO
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pag.80
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DESTINATO.
Definiz: | V. A. Sust. Destino. Lat. fatum, sors. Gr. ἀνάγκη. |
Esempio: | Liv. M. Mai unque per consiglio d'uomo si puote schifar la necessità del
destinato. |
Esempio: | E Liv. M. appresso: Questo familiar destinato è dato al
nostro lignaggio. |
Esempio: | Sen. Pist. Non è tempo di contastare, che cosa sia in nostra podestà; o se la
provvidenza di Dio è sopra tutto, o se destinato ci tien costretti. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 176. Questi furono due motti di gran piacevolezza, lo primo fu
quello di Scolaio, che propose la questione del destinato. |
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