Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . LENIRE. Apri Voce completa pag.230 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. LENIRE Dizion. 5 ° Ed. » LENIRE. Dizion. 3 ° Ed. LENIRE Dizion. 2 ° Ed. LENIRE Dizion. 4 ° Ed. LENIRE

LENIRE. Definiz: Att. Render leve, o mite, Mitigare, Placare, Calmare, o simili: riferito a malattie o dolori fisici. Dal lat. lenire. – Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Colla decozione della camamilla proccuri in prima di lenire il dolore. Esempio: Mont. Iliad. 4, 233: Intanto tratterà medica mano La tua ferita, e farmaco porravvi Atto a lenire ogni dolor. Definiz: § E figuratam. – Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 20: L'orazione lenisce e mitiga Dio, e la lagrima lo sforza; quella lo unge, e questa il punge. Esempio: Machiav. Rim. 443: Onde io, non per lenir mia sorte dira, O mitigar gli affanni ch'io sostengo, Nè per mostrare il fuoco, che si aggira Intorno al cor, qual lacrimando spengo; Ma ec. Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 678: S'argomentarono pertanto di lenir quegli umori crudi con l'industria d'alcuni prelati italiani, confidenti degli spagnuoli.