Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
PUNZONE
Apri Voce completa

pag.776


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» PUNZONE
PUNZONE.
Definiz: Forte colpo di pugno. Lat. pugni ictus.
Esempio: Bocc. nov. 68. 15. Ricordandosi, che egli l'aveva dati forse mille punzoni per lo viso.
Esempio: E Bocc. nov. 88. 8. Fattoglisi incontro, gli diè nel viso un gran punzone.
Esempio: Pataff. 1. Punzone, sergozzone, e la recchiata.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 40. E non andare al ponte a dar punzone.
Esempio: Morg. 18. 32. E da lor si difende co' punzoni.
Definiz: §. Punzone, diciamo anche al Ferro temperato, ovvero Acciaio, per uso d'imprimere le impronte delle monete, de' caratteri, e simili, nelle materie dure.
Esempio: Dav. Mon. 112. Due punzoni d'acciaio stamperieno il ritto, e 'l rovescio d'una moneta in duo madri, e quasi petrelle di rame.
Esempio: Benv. Cell. Oref. 65. Si tratta del far le pile, e torselli, e le madri, o punzoni per incavar dette stampe.