Lessicografia della Crusca in rete

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POVERELLO
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POVERELLO.
Definiz: Dim. di Povero; e si usa talora anche figuratam. per espressione di compassione, o d'altri affetti. Lat. pauperculus. Gr. πένης.
Esempio: Vit. Crist. D. E così vilmente, come qual tu vuogli altro poverello del popolo.
Esempio: Dant. Inf. 21. Con quel furore, e con quella tempesta, Ch'escono i cani addosso al poverello.
Esempio: E Dan. Par. 10. Qual Pietro fu, che con la poverella Offerse a santa Chiesa il suo tesoro.
Esempio: E Dan. Par. 13. Ruppe 'l silenzio ne' concordi numi Poscia la luce, in che mirabil vita Del poverel di Dio narrata fumi.
Esempio: Petr. canz. 26. 7. O poverella mia, come se' rozza!
Esempio: E Petr. canz. 35. 2. Che 'l poverel digiuno Viene ad atto talor, ch'in miglior stato Avría in altrui biasimato.
Esempio: Galat. 71. Perciocchè mentre noi viviamo secondo il senso, sì siamo noi simili al poverello infermo, cui ogni cibo, quantunque dilicato, e soave, pare agro, e salso, e duolsi della servente, o del cuoco.