Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
NAUTILO, coll'accento sulla prima sillaba, e in poesia talvolta anche sulla seconda.
Apri Voce completa

pag.54


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
NAUTILO, coll'accento sulla prima sillaba, e in poesia talvolta anche sulla seconda.
Definiz: Sost. masc. Nome che si è dato a varie specie di molluschi marini, e più propriamente oggi serve a indicare Un mollusco del mare delle Indie, notevole per la sua bella conchiglia spirale a più divisioni interne, che è il Nautilus pompilius dei Naturalisti.
Dal lat. nautilus. –
Esempio: Bald. Vers. 108: Passo, dunque, a parlar del navigante, Che fu detto nautilo. Una conchiglia È questo in mar, che la sua scorza adopra In loco di barchetta.
Esempio: Red. Lett. 1, 87: Ci vedrebbe delle porpore, de' buccini, de' nautili, de' turbini, ec.
Esempio: Salvin. Opp. 202: Avvi un tal pesce in guscio Ch'ha di polpo sembianza, e sì per nome Nautilo il dicon per le sue maniere Di navigare.
Esempio: Mascher. Inv. Lesb. 98: Il nautilo contorto a l'aure amiche Aprì la vela, equilibrò la conca.
Esempio: Zanell. Poes. 1, 48: Vagavi (o conchiglia) co' nautili, Co' murici a schiera; E l'uomo non era.