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1) Dizion. 5° Ed. . MEDIOCRE. Apri Voce completa pag.27 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. MEDIOCRE Dizion. 5 ° Ed. » MEDIOCRE. Dizion. 3 ° Ed. MEDIOCRE

MEDIOCRE. Definiz: Add. Che, rispetto alle qualità proprie del soggetto di cui si discorre, sta presso a poco nel mezzo ai due termini estremi ed opposti; ma rinchiude l'idea di deficienza o insufficienza, ed ha senso di biasimo. Dal lat. mediocris. – Esempio: Firenz. Pros. 1, 324: Ciascuno di mediocre giudizio lo può facilmente giudicare. Esempio: Salv. Dial. Amic. 2: Il quale essendo.... d'ingegno.... meno che mediocre, ec. Esempio: Pallav. Libr. Ben. 267: Degli uomini colui suol esser nell'intelligenza più egregio, che nelle prime qualità è più mediocre. Esempio: Leopard. Pros. 2, 148: È più facile ad un libro mediocre di acquistar grido per virtù di una riputazione già ottenuta dall'autore, che ec. Definiz: § I. E in particolare, per Che è di mezzo fra il grande e il piccolo, il molto e il poco, e simili; Mezzano. – Esempio: Bocc. Vit. Dant. M. 37: Fu.... questo nostro poeta di mediocre statura; e poichè alla matura età fu pervenuto, andò alquanto curvetto. Esempio: Bern. Orl. 42, 59: D'ombrine e pesci spade una gran schiera, Di grandi, e mediocri, e piccolini. Esempio: Guicc. Stor. 2, 223: Quantità non mediocre di danari. Esempio: E Guicc. Op. ined. 3, 92: Fu di statura mediocre, il viso brutto e di colore nero. Esempio: Firenz. Pros. 1, 289: Alla cui bellezza (degli orecchi), come ben mostrano i tuoi, è necessario una forma mediocre. Esempio: Galil. Op. VI, 264: Io chiamo distanza mediocre quella d'una lega; grande, quella ch'è più d'una lega; piccola, quella ch'è meno. Esempio: E Galil. Op. VII, 451: Quando ad un suo moto quieto sopraggiunga mediocre ritardamento o incitazione, le parti di mezzo.... inosservabilmente si alzano e si abbassano. Esempio: Cocch. Cons. med. 1, 9: L'uso interno del purgante à contribuito al dissipamento di mediocri tumori del collo, ec. Definiz: § II. E figuratam., detto di passioni sia dell'anima sia del corpo. – Esempio: Ar. Orl. fur. 17, 50: Con tutto 'l mal, diceagli, ch'io supporto, Signor, sentia non medïocre gioia Che ritrovato non t'eri con nui Quando ec. Esempio: Guicc. Stor. 1, 312: Per le dimostrazioni insolenti, che.... gli erano state usate, aveva odio non mediocre contro Lodovico Sforza. Esempio: Bemb. Asol. 12: Sono questi in amore mediocri dolori. Esempio: Piccolom. Instit. mor. 154: Le toscane melodie a mediocri e temperati affetti infiammano i cuori altrui. Esempio: Tass. Lett. 3, 133: Laonde egli dee esser tralasciato (il dolore eccessivo) come nocivo; ma non dee rifiutarsi il mediocre dolore. Esempio: Cocch. Cons. med. 1, 168: Possa essersi formata immediatamente qualche mediocre infiammazione, anco in quella parte. Definiz: § III. Riferito a fortuna, patrimonio, condizione civile, modo di vivere, e simili, vale Nè grande nè piccolo, Nè abbondante nè scarso. – Esempio: Salv. Dial. Amic. 2: Il quale essendo.... di fortuna meno che mediocre, ec. Esempio: Menz. Sat. 90: Il buon Petrarca, E 'l Bembo e 'l Casa, dell'Italia onore, A mensa stanno mediocre e parca (qui in locuz. figur.). Definiz: § IV. E detto di ceto o classe di cittadini, vale lo stesso che Medio; e detto dei cittadini medesimi, vale Mezzano, Che appartiene all'ordine medio. – Esempio: Machiav. Stor. 1, 116: Queste esecuzioni assai i mediocri cittadini sbigottirono; solo ai grandi ed alla plebe soddisfacevano. Esempio: E Machiav. Stor. 1, 137: Vinti i grandi, riordinò il popolo lo stato; e perchè egli era di tre sorte: popolo potente, mediocre e basso, si ordinò che i potenti avessero due Signori, tre i mediocri e tre i bassi. Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 214: Il quale [danno] era tanto più crudele, quanto perveniva e si posava addosso in gran parte a molte povere vedove ed a' pupilli ed a' cittadini mediocri. Esempio: Giannott. Op. 1, 79: Se si trovasse una città, gli abitatori della quale fusseno tutti mediocri, o con pochi poveri accompagnati, saria il tutto felice. Esempio: E Giannott. Op. 1, 94: Cominciò a crescere quella terza sorte di cittadini, che chiamammo mediocri. Definiz: § V. Pure in senso particolare, detto di forma del dire, stile, e simili, vale Mezzano, Che è fra l'alto e il basso. – Esempio: Med. L. Op. 4, 20: Troverà ancora molto attamente nello scriver suo quelle tre generazioni di stili, che sono dagli oratori lodati, cioè umile, mediocre ed alto. Esempio: Cavalcant. B. Retor. 552: La sublime (la forma del parlare oratorio) poi è magnifica, copiosa, grave...; e sì come la bassa è accomodata a provare, la mediocre a dilettare, così questa a piegare e muovere gli animi. Esempio: Gell. Lettar. N. 1, 327: Gli bisogna (a Dante) usare quando stile basso, quando mediocre, quando alto, quando dolce, quando aspro, quando facile, e quando duro. Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 174: Sì come nella penna e nell'inchiostro E l'alto e 'l basso e 'l mediocre stile,... Così ec. Definiz: § VI. E in forza di Sost., Ciò che è mediocre, Mediocrità. – Esempio: Pallav. Perfez. Crist. 523: Nelle seconde (virtù teologali) tanto è maggiore l'essenza e la perfezion di virtù, quanto elle più trapassano il mediocre. Definiz: § VII. Pure in forza di Sost., Chi è mediocre, sia d'ingegno, sia di virtù, sia di fortuna o condizione civile, e simili. – Esempio: Castigl. Corteg. V. 268: Ben sarìa che la maggior parte dei cittadini fossero nè molto ricchi, nè molto poveri: perchè i troppo ricchi spesso divengono superbi e temerarj; i poveri, vili e fraudolenti; ma li mediocri non fanno insidie agli altri e vivono securi di non essere insidiati; ed essendo questi mediocri maggior numero, sono ancora più potenti. Esempio: Giobert. Ges. mod. 4, 262: Infestazione dei buoni, patrocinio dei mediocri, esaltazione dei tristi, ec.