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Dizion. 4° Ed. .
SDRUCCIOLARE
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SDRUCCIOLARE.
Definiz: | Scorrere; e si dice propriamente del Piede dell'animale, quando posto sopra cosa lubrica scorre senza ritegno; e
generalmente si dice d'Ogni altra cosa, che a quella similitudine scorra; ed è usato in signific. neutr. e neutr.
pass. Lat. labi, delabi, lapsare. Gr. καταπίπτεσθαι,
καταφέρεσθαι,
ἀπολισθαίνειν.
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Esempio: | Mor. S. Greg. Nel tempo, quando sdrucciolerà i lor piedi. |
Esempio: | Pass. 305. Il quale (pelago) non ogni gente ec. dee guadar, che e'
vi si sdrucciola, e spesse volte vi s'anniega. |
Esempio: | S. Ag. C. D. Che ordine è dato, come sdrucciolando si corre al fine.
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Esempio: | Franc. Sacch. nov. 209. Credendola più volte avere presa (l'anguilla)
ella m'è schizzata di mano, che sapete com'elle sdrucciolano. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 14. Il sottilissimo umido ec. giù per lo dosso sfuggevole del
cristallo sdrucciolando, a mano a mano distilla. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 4. 69. Per l'erba, come biscia sdrucciolava. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 4. 23. Guarda le stelle, come sdrucciolandosene chetamente per
lo cielo, ascondano la loro velocità, mostrando di ferme, ed immote stare. |
Esempio: | Ar. Fur. 24. 8. Già poteste sentir, come rimbombe L'alto rumor nelle propinque
ville ec. E con spuntoni, ed archi, e spiedi, e frombe Veder da' monti sdrucciolarne mille (cioè: scender
velocemente) |
Definiz: | §. Sdrucciolare, figuratam. per Trapassare, Incorrere con facilità; e per lo più si prende in cattiva parte.
Lat. labi, errare. Gr. πίπτειν,
σφάλλεσθαι. |
Esempio: | Guid. G. 188. Ma questo è naturale vizio tra le femmine, che quando elle si
sdrucciolano a concedere li segreti diletti del corpo loro, mai non desiderano di abbracciarsi con alcuno, che sia
migliore del marito loro, o pur suo pari, perocchè quasi sempre s'inchinano a' più vili. |
Esempio: | E Guid. G. altrove: Onde ancora molte oneste femmine si
sdrucciolavano ad abominevoli tradimenti di uomini. |
Esempio: | Fir. Trin. 3. 1. Se io non sapessi di quanta forza sia lo amore, e come bene
spesso e faccia sdrucciolare altrui a parole meno che convenienti, io ti risponderei come merita la tua proposta.
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Esempio: | Sen. ben. Varch. 7. 18. Perchè lo sdrucciolare dalle cose ottime nelle pessime è
necessario, che ancora nel male ritenga alcun vestigio del bene. |
Esempio: | Boez. Varch. 3. 10. La natura non piglia cominciamento dalle cose sceme, e non
compiute, ma procedendo dalle intere, e perfette, sdrucciola quaggiù in queste ultime, e vote d'ogni buon frutto.
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