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Dizion. 5° Ed. .
CAPOGIRO
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pag.532
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CAPOGIRO. Definiz: | Sost. masc. Specie di male procedente per lo più da abbondanza di fumi o di sangue che diano alla testa; Vertigine, Giramento di capo. – | Esempio: | Cecch. Lez. M. Bartolin. 32: Domandatene Porcogrosso e Vannaccena, il quale nel suo libro de qualitatibus et proportionibus dice, il vino sovente essere cagione di parlasia, parletichi, e capigiri, ed insomma di molte altre girandole. | Esempio: | Red. Ditir. 38: Quali strani capogiri D'improvviso mi fan guerra? |
Definiz: | § E figuratam. per Capriccio, Ghiribizzo. – | Esempio: | Allegr. Fantast. Vis. 4: A me.... è venuto il capogiro di dar, come si dice, un colpo al cerchio e uno alla botte. |
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