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Dizion. 3° Ed. .
PALMA
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PALMA.
| Definiz: | Il concavo della mano. Lat. palma, vola. |
| Esempio: | Dant. Purg. 7. L'altro vedete, ch'ha fatto alla guancia Della sua palma,
sospirando, letto. |
| Esempio: | E Dan. Par. 9. Che s'acquistò coll'una, e l'altra palma.
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| Definiz: | §. Battersi a palme: è Batter le palme delle mani insieme, per segno di dolore. |
| Esempio: | Dan. Inf. 9. Batteansi a palme, e gridavan sì alto. |
| Esempio: | Boc. Nov. 77. 65. Non potendo la voce tenere, battendosi a palme, cominciò a
gridare. |
| Definiz: | §. Palma: Fig. Per tutta la mano. |
| Esempio: | Petr. Canz. 44. 6. Colle palme, e co' piè fresca, e superba. |
| Definiz: | §. Il male si dee portare in palma di mano: e vale che Chi vuole aiuto ne' suo' travagli, gliele
bisogna manifestare. |
| Esempio: | Boez. Varch. 1. pr. 4. Se tu vuoi, ch'io ti possa guarire, bisogna, che tu
discuopra le piaghe tue, e porti il tuo male in palma di mano. |
| Definiz: | §. Tenere, ec. uno in palma di mano: vuol dire Fargli eccessive amorevolezze. |
| Esempio: | Dittam. 4. 22. Qui povertà si brama, e porta in palma, Qui con digiun s'affliggono
i desiri. |
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