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1) Dizion. 5° Ed. .
INTUITO, coll'accento sull'u, o seconda sillaba.
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Dizion. 4 ° Ed.
INTUITO, coll'accento sull'u, o seconda sillaba.
Definiz: Sost. masc. L'atto dell'intuire; ed altresì, La facoltà o potenza d'intuire. Term. del linguaggio filosofico.
Dal lat. intuitus. –
Esempio: Galil. Op. VII, 129: Il modo col quale Iddio conosce le infinite proposizioni, delle quali noi conosciamo alcune poche, è sommamente più eccellente del nostro, il quale procede con discorsi, e con passaggi di conclusione in conclusione, dove il Suo è di un semplice intuito.
Esempio: Rucell. Or. Dial. 8, 10, 129: Non saprà giudicar di lei (dell'anima) se non quello che al primo intuito di sua contemplazione le venga suggerito.
Esempio: Giobert. Bell. 35: Lo spirito.... in virtù dell'intuito percepisce l'atto creativo;... lo vede direttamente e immediatamente coll'occhio dell'animo.
Esempio: E Giobert. Error. 1, 121: Di questi due elementi, il primo è da noi afferrato coll'intuito, e il secondo colla riflessione sola.
Definiz: § I. Vale anche Virtù di scorgere con la mente molte cose insieme, Disposizione naturale a cogliere con la mente il vero delle cose. –
Esempio: Giobert. Ges. mod. 2, 504: Trovi in essi felicità d'ingegno,... non quella fede che trasporta moralmente le montagne, non quell'intuito che, oltre il presente, abbraccia l'avvenire.
Esempio: Lambr. Elog. 214: Ella per istinto di madre scelse lo sposo alla figliola.... E la persona medesima fu l'eletto dell'intuito materno e della paterna sagacità.
Definiz: § II. Ad intuito, con un compimento di persona, retto dalla preposizione Di, vale A contemplazione, A riguardo, A motivo, e simili. –
Esempio: Rucell. Or. Dial. 8, 12, 407: Essendoci stata data quella porzione di ragione in consegna,... la maneggiamo da per noi, e però sovente a intuito e a petizione della parte brutale ce ne serviamo male.
Esempio: Red. Lett. 1, 190: Il sonetto fatto, ad intuito del Signor Marchetti, pe 'l signor Magliabechi, è bello.
Definiz: § III. D'intuito, aggiunto di verità d'intuito, cognizione d'intuito, e simili, vale Che si manifesta direttamente al pensiero, Che ha intrinseca evidenza. –
Esempio: Giobert. Error. 1, 90: Le divine persone e le relazioni che le costituiscono, e la loro reale distinzione, non sono verità razionali d'intuito o di raziocinio,... ma misteri impenetrabili.