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1) Dizion. 4° Ed. .
GARETTO, GARRETTA, e GARRETTO.
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GARETTO, GARRETTA, e GARRETTO.
Definiz: Quella parte, e nerbo a' piè della polpa della gamba, che si congiugne col calcagno. Lat. suffrago, ginis.
Esempio: Cavalc. Pungil. Sicchè la Chiesa vede oggi così poco in molti, che debbono essere occhi, e dar lume agli altri, come veggono del garretto, ovvero calcagno, cioè in uomini semplici, e rozzi.
Esempio: Cr. 9. 7. 2. I garretti ampj assai, e secchi, e abbia le falci chinate, come 'l cerbio.
Esempio: E Cr. cap. 8. 2. Quello, i cui garretti sono ampj, e distesi, e le falci distese, e corte, le quali ragguardino i garretti d'entro, dee essere tostano, e agile nel camminare; e 'l cavallo, che hae i garretti corti, le falci distese, e l'anche forti, dee essere naturalmente ambiante.
Esempio: E Cr. cap. 35. 1. Per le dette cagioni si dissolvono i soperchi umori, e discendono alle gambe, onde si fanno le giarde nelle garrette.
Esempio: But. Inf. 21. 1. Tenea, ec. del peccatore ghermito il nerbo, cioè il garretto cogli artigli.