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Dizion. 5° Ed. .
DECRESCERE.
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DECRESCERE. Definiz: | Neutr. Diminuire di altezza, ed anche di volume o di spazio; Farsi minore o più piccolo. |
Dal lat. decrescere. – Esempio: | Ar. Orl. fur. 8, 37: E vedea il lito andar sempre lontano, E decrescer più sempre e venir meno. | Esempio: | Tass. Gerus. 20, 31: Decresce in mezzo il campo; ecco è sparito: L'un con l'altro nemico omai si serra. |
Definiz: | § I. Figuratam. Scadere dall'esser proprio, Venir meno. – |
Definiz: | § II. E pur figuratam., detto di persona, vale Venire in minor fortuna, Scemarsi la prosperità sua; ma è maniera poco usata. – |
Esempio: | Arrighett. Avvers. Fort. volg. 66: Non è colui felice, che non ha onde crescere; ma colui è beato, che non ha onde decrescere, nè ha perch'egli possa decrescere. |
Definiz: | § III. Detto di luna, rispetto alle sue fasi, vale, Mostrare illuminata sempre minor parte di sè. – |
Esempio: | Galil. Op. astronom. 3, 154: All'incontro, nel voltar del sole, e nel decrescer la luna, tornano a vedersi. |
Definiz: | § IV. Detto di quantità, ed altresì di energia, forza, vigore, intensità e simili, vale Farsi minore. |
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