Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INFALLIBILE.
Apri Voce completa

pag.654


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INFALLIBILE.
Definiz: Add. Che non può fallire, Che non può errare, Che non fallisce, Che non erra: e propriamente dicesi di Dio o di alcuno de' suoi attributi, o di checchè altro attenga a Lui. –
Esempio: Dant. Inf. 29: Dove la ministra Dell'alto Sire infallibil giustizia Punisce i falsator.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 743: Infallibil Giustizia; questa è la ministra di Dio, infallibile perchè non si può ingannare.
Esempio: Parut. Soliloq. 1, 8: Tutto che non possa l'imbecillità del nostro discorso penetrare agl'infiniti abissi della sua sapienza, non è che egli non ne disponga con certi ed infallibili fini, benchè a noi ignoti.
Esempio: Bart. D. Giapp. 4, 161: Iddio, infallibile conoscitor de gli spiriti.
Esempio: Martin. T. V. Not. 5, 89: Ma Dio giudicò altrimenti, Dio, che è sempre giusto, e i giudizj del quale sono sempre retti e infallibili.
Definiz: § I. E dicesi pure della Chiesa cattolica, e per essa del suo capo visibile il Pontefice, e dell'autorità sua nelle cose di fede e di morale, quando parla ex cathedra.
Definiz: § II. E per estensione, detto di autorità qualsiasi, o di sentenza od opinione autorevole. –
Esempio: Dant. Parad. 7: E cominciò [Beatrice]...: Secondo mio infallibile avviso, Come giusta vendetta giustamente Punita fosse, t'hai in pensier miso: Ma io ti solverò tosto la mente; E tu ascolta.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 228: Secondo il mio infallibile avviso; cioè secondo lo mio vedere, cioè iudicio sì diritto, che non si può ingannare: molto vede addentro la santa Teologia.
Esempio: Salvin. Pros. Rim. 218: Non essere nell'errore, nel quale sono buona parte, che credono, che quando l'Accademia cita un autore, lo canonizzi per d'autorità infallibile nella lingua.
Definiz: § III. Detto di persona, vale, figuratam., Il cui giudizio, La cui opinione, ha in checchessia la maggior credibilità, autorità, peso, o simili: e dicesi anche del giudizio od opinione medesima. Usato anche in forza di Sost. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 185: Il medesimo nostro censore.... non è per tutto infallibile, avvegnachè molte e molte cose dica, delle quali gli dobbiamo saper grado.
Esempio: Tocc. Lett. 3: Vuole [la Chiesa] che noi gli veneriamo (i Santi) come mirabili nella bontà e nella disciplina, ma non ci obbliga a credergli gli infallibili nella scienza. E qui domandategli (al padre Orsi) se l'infallibile nella scienza egli vuole che noi crediamo esser lui?
Definiz: § IV. E detto di alcuna delle potenze o facoltà, sentimenti, e simili, dell'anima umana, vale Che non s'inganna, Che non devia dal vero. –
Esempio: Cas. Pros. 3, 151: Sprezzerai le lodi e gli onori e le dignità che 'l mondo toglie e concede a suo arbitrio e non a diritta ragione, contentandoti e rallegrandoti delle tue medesime intrinseche laudi, conosciute ed approvate dalla tua propria infallibil coscienza.
Definiz: § V. E figuratam., detto di cosa. –
Esempio: Cocch. Op. 1, 228: Essendo insieme [i sughi acetosi] soavi e validi risolventi, e da coagulo nascendo i più micidiali effetti delle malattie, come dimostra l'infallibile coltello dell'anatomia.
Definiz: § VI. E per Scevro d'errore, Sul quale non cade dubbio, Certo, Sicuro: detto di verità, affermazione positiva, sentenza, argomentazione, e simili; ed altresì di norma, regola, misura, e simili. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 148: Io nel mio [novellare] intendo di dimostrarvi quanto questa medesima benignità, sostenendo pazientemente i difetti di coloro li quali d'essa ne deono dare e colle opere e colle parole vera testimonianza, il contrario operando, di sè argomento d'infallibile verità ne dimostri.
Esempio: E Bocc. Laber. 239: Ma, qual che la cagion si fosse, ricorrer dovevi prestamente a quella infallibile verità, cioè niuna femmina esser savia, e perciò non poter saviamente adoperare.
Esempio: Tass. Gerus. 14, 45: Di me medesmo fui pago cotanto, Ch'io stimai già che 'l mio saper misura Certa fosse e infallibile di quanto Può far l'alto Fattor della natura.
Esempio: Red. Cons. 1, 250: Parrà un paradosso quest'ultima mia proposizione, ma ella è una verità infallibile.
Esempio: Cecchin. Cup. 79: Dal che se ne cava una infallibile conseguenza, che la detta catena non operi cosa alcuna in ordine alla stabilità della cupola.
Esempio: Riccat. I. Op. 2, 56: Il primo [metodo] è diretto, e consiste nel dedurre dimostrativamente da principj infallibili, o almanco da fenomeni noti, le leggi fisiche.
Esempio: E Riccat. I. Op. 3, 377: Uno degli usi migliori che possa farsi del computo differenziale ed integrale si è, che col suo mezzo restino convinte di falso parecchie leggi naturali, che dagli scrittori si veggono adottate come infallibili.
Definiz: § VII. Pure per Sicuro, Che induce certezza, Indubitabile; detto di segno, indizio, testimonianza, o simili. –
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 469: Si trasse prova per la verità della religion cristiana dalla certezza e dalla spessezza dei miracoli; facendo vedere che 'l miracolo è un marco infallibile, improntato dal sigillo di Dio nella sua vera religione.
Esempio: Targ. Alimurg. 18: Questa tal nebbia è pestifera per i corpi e per le campagne, ed è segno infallibile del guastarsi il tempo, e piovere avanti notte.
Definiz: § VIII. E per Che non fallisce al proprio effetto, scopo, ufficio, destinazione; Sicuro, Certo. –
Esempio: Tass. Lett. 1, 130: Nè so per qual fato o per qual arte avvenga, che le lettere che scrivo a Vostra Signoria si smarriscano, nè si smarriscano l'altre che sono da me drizzate per la medesima strada, ch'è l'ordinaria de la posta, ordinariamente infallibile.
Esempio: Red. Lett. 1, 293: Invio.... dodici prese di quella scorza, che con felice ed infallibile esito sogliamo adoperare nelle quartane.
Esempio: E Red. Lett. Opp. Vip. 39: Se però non me ne movesse tentazione un desiderio.... di voler conoscere per mezzo delle prove, se il sale volatile viperino.... abbia quella sicura ed infallibile possanza di sanar le morsure della vipera.
Definiz: § IX. Figuratam., detto d'istrumento, arnese, e simili, vale Di sicuro effetto nella propria azione, in ciò a cui deve servire. –
Esempio: Niccol. Poes. 1, 367: Il duce lor con infallibil dardo Mortalmente percoto.
Definiz: § X. E per Che non fallisce all'altrui mira, aspettazione, desiderio; Di immanchevole conseguimento o possesso; Certo, Sicuro. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 35, 5: Tutte le grazie inclite e rade, Ch'alma natura, o proprio studio dare, O benigna Fortuna, ad uomo puote, Avrà in perpetua ed infallibil dote.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 189: Questa.... è la sicurtà che avemo della remissione: e felice sicurtà, perchè è sicurtà perfetta, alla quale pervenuti che siamo, è infallibile.
Esempio: Red. Lett. M. 126: Dicono che l'anime del Purgatorio in quelle fiamme non hanno altra consolazione, che quella della speranza del bene futuro infallibile.
Esempio: Manz. Poes. 841: Tempra de' baldi giovani Il confidente ingegno; Reggi il viril proposito Ad infallibil segno.
Definiz: § XI. E per Certo, Indubitabile, Vero; anche in forza di Sost., per Cosa certa. –
Esempio: Rucell. Or. Dial. 8, 12, 341: Quel che scorge la fede è, senza veruna dubbietà, infallibile.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 425: Si mette l'accortezza in tenere per infallibile che ogni calore sia febbre, ogni febbre sia putrida.
Esempio: E Rucell. Op. 4, 400: È infallibile che il peccato può stare in un colla fede.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 23: La placidezza del volto, fuor del costume colorito e sereno, stupide ammirando, per infallibile compresero, riposar quella in Dio e in lui bearsi contemplando, ec.
Esempio: Fag. Comm. 5, 158: Uditemi dunque, e crediate infallibile quanto son per narrarvi.