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Dizion. 5° Ed. .
ANA.
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ANA. Dal grec. ἀνὰ, che congiunto a nomi numerici indica eguale quantità. Lat. ana. – Esempio: | Red. Lett. 1, 162: Ana è un termine proprio delle ricette medicinali, col qual termine o particola i medici voglion dire, che delle cose, ovvero ingredienti mentovati, se ne deve prendere uguale quantità o peso. |
Esempio: | Benciv. Mes. 62: Recipe perle bianche, dramme tre, frammenti cioè pezzi di zaffiri, giacinti, sardini, cioè berilli, granati, smeraldi, ana dramme una e mezza. | Esempio: | Pap. Cons. med. 2, 119: Occhi di granchi, salvia pesta, ana once una. | Esempio: | Murat. Gov. Pest. 104: Recipe, incenso, grani di ginepro, succino bianco, ana (cioè parti eguali, o sia di cadauno) mezz'oncia. |
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